Cattolici goriziani dall’Austria all’Italia

L’incontro è stato animato da due interventi del prof. Ferruccio Tassin e  di don Mauro Belletti. Lo storico ed il parroco, monsignore e concittadino, hanno consentito ai presenti di rivivere pagine vive di storia  attraverso la testimonianza dei tre personaggi -e di tanti altri ricordati- che sono stati Luigi Faidutti, sacerdote e politico; Giuseppe Bugatto, laico credente e politico; don Baroncini, originario di Trento e primo parroco di Begliano (1907-1958).Una storia ricca di iniziative del mondo cattolico che in nome del vangelo, utilizzando in modo specifico la cultura e la politica, hanno inteso prima di tutto annunciare il vangelo; un vangelo da incarnare e quindi come motivazione fondamentale e spinta per la rinascita di queste terre e di queste popolazioni in un frangente -quello prima della grande guerra- dove regnava la miseria e la pellagra.Non è omissibile leggere le esistenze di Luigi Faidutti senza ad esempio cogliere questa ansia per il riscatto dalla povertà e senza la motivazione centrale la costruzione del Regno di Dio; così è stato per il primo che ebbe responsabilità grandi nella chiesa e nella comunità del Goriziano (divenne anche presidente della Dieta provinciale); così per il laico Giuseppe Bugatto che, fra l’altro, ha lasciato una testimonianza di distacco e di povertà encomiabile; altrettanto avvenne per don Baroncini, esempio di sacerdote fra i tanti della diocesi, che seppero aiutare la comunità con una profonda opera di formazione ai valori cristiani ma anche della cooperazione e della solidarietà, sostenendo l’opera delle Casse rurali e delle cooperative. Una testimonianza  quella dei tre personaggi ricordati che è stata pagata di persona e che merita insieme il ricordo e la solidarietà di tutti a partire dal mondo ecclesiale per la compiutezza del loro progetto pastorale e culturale. Accanto a loro quella degli storici locali – Medeot, Jacumin, Pre Falzari, Santeusanio- che hanno avuto a cuore la riscrittura di una storia violentata e hanno tentato di respingere accuse risibili contro personaggi (Faidutti e Bugatto) che avevano statura europea.