Vegliare a Pentecoste perchè “Servono ponti, non muri”
8 Maggio 2015
La vigilia di Pentecoste nella nostra diocesi da molto tempo è un giorno per vivere un po’ la comunione che viene dal fatto di vivere tutti nello stesso Spirito ricevuto nel battesimo. In particolare è stata l’occasione per i giovani da molto tempo, e più recentemente anche per le Aggregazione Laicali, di esprimere la bellezza dell’unità nella diversità. Quest’anno l’incontro di Pentecoste si svolgerà a Gradisca, chiaramente sabato 23 maggio, vigilia di Pentecoste. Considerando che ci troviamo a 100 anni dalla Prima Guerra Mondiale, a 70 anni dalla Seconda Guerra Mondiale e a 25 anni dal crollo del muro di Berlino, seguendo lo spunto proveniente dal Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile, il tema sarà “Servono ponti non muri”. È lo Spirito che permette di superare le divisioni rappresentate dai muri e di vivere a pieno la comunione rappresentata dai ponti. L’incontro sarà piuttosto articolato. Per i giovani il ritrovo sarà alle 17.00 presso la chiesa di S. Valeriano. Ci si dividerà poi in quattro gruppi che si confronteranno con diversi “muri” in diverse zone della cittadina: il muro davanti allo straniero, il muro davanti alla diversità/malattia, il muro davanti alla tecnologia, il muro davanti alla dittatura dell’apparenza. Alle 19.30 si convergerà al Coassini dove verrà fornito uno spuntino. Alle 20.30 ci sarà l’inizio del momento di preghiere presieduta dal vescovo: simbolicamente il momento della veglia comincerà sul ponte che collega Gradisca a Sdraussina. Ci si sposterà poi nella chiesa di S. Spirito (Mercaduzzo) dove si concluderà l’ascolto della Parola di Dio e l’invocazione dello Spirito. Gli adulti delle Aggregazioni Laicali, rispondendo all’invito della Lettera Pastorale, pregheranno per i giovani della diocesi alternandosi dalle 17.30 alle 21.00 nella chiesa di S. Spirito, per poi partecipare insieme al momento di preghiera col vescovo.
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