Restaurata l’antica ancona di Versa

Il restauro è stato eseguito dalla maestra d’arte Antonella Guatto, di Gonars, e non è stato un lavoro da poco, mentre la cerimonia inaugurale si è tenuta al termine della messa pomeridiana, alla presenza di molti residente nella frazione romanese, ma pure del sindaco Davide Furlan, che aveva al suo fianco gli assessori Alessia Tortolo e Beniamino Godeas.Una cerimonia che ha preso il via con la benedizione da parte del parroco don Stefano Goina, che assieme ai presenti ha recitato una preghiera lodando l’iniziativa del Circolo.I presenti si sono poi raccolti nel cortile di Casa Famea, dove, dopo il saluto di Ilario Godeas, presidente del Circolo cittadino e quello del sindaco e dell’assessore Tortolo, è stata la stessa Guatto ad illustrare il restauro dell’icona, definito enigmatico, in quanto non rispecchia l’iconografia classica delle icone presenti sul territorio friulano, almeno quelle più note, visto che l’icona non rappresenta né la Vergine né i vari santi, ma un gruppo di figure femminili non meglio identificate e difficili da datare, in quanto quasi cancellate dal tempo e dalla pioggia.Dopo di lei è intervenuto il professor Ferruccio Tassin, che ha parlato delle ancone presenti sul nostro territorio e di come a Versa ci sia una continuità nella loro presenza, assieme ad edicole con immagini affrescate a rappresentare perlopiù la Madonna e altri santi, ma anche simboli della vita di Gesù Cristo.