Fiumicello: 16 mila quintali di pesche l’anno

Nella capitale friulana delle pesche, su un totale di circa ottanta ettari, sono venticinque le aziende agricole che producono frutta e verdura. Nonostante, a detta dei produttori locali, l’annata 2015 sia una delle migliori dal punto di vista qualitativo, i problemi non mancano. Se n’è parlato a Fiumicello, durante il convegno tecnico “Quale futuro per l’ortofrutticoltura”, moderato da Graziano Lorenzon e organizzato dal Comune, in collaborazione con la Bcc di Fiumicello e Aiello, nell’ambito della “Mostra regionale delle pesche”. Dopo l’intervento del sindaco, Scridel, che ha ringraziato i produttori locali “per aver permesso a Fiumicello di portare in piazza le sue eccellenze”, sono intervenuti il presidente della Bcc di Fiumicello e Aiello, Portelli, che ha ribadito la volontà di continuare a sostenere il territorio, e l’assessore provinciale Barberio. Tra il pubblico anche la senatrice Laura Fasiolo, che fa parte della Commissione parlamentare Agricoltura del Senato. “Entro la fine dell’anno – ha annunciato Fasiolo – porteremo a casa diverse leggi significative per il settore agricolo. Tra le priorità c’è una seria programmazione che riguarda le esigenze del mercato. Dobbiamo puntare sull’innovazione e sulla qualità del made in Italy”. L’assessore regionale Mariagrazia Santoro ha sottolineato che “Il nostro prodotto è così d’eccellenza da poter sopravvivere nonostante la globalizzazione dei mercati. La Regione ha elaborato il Piano di sviluppo rurale, in fase di verifica da parte della Commissione europea. Si parla di fare sistema tra pubblico e privato, si parla di innovazione, di collaborazione tra vendita, ricerca e produzione. Il made in Friuli deve essere riconosciuto come un valore aggiunto”. Al tavolo dei relatori c’erano anche il presidente della Cooperativa Agricola di Fiumicello, Franco Baiutti, che ha fatto il punto sull’andamento del settore, il direttore tecnico della Coop Agrintesa di Faenza, Ugo Palara, il quale ha messo in risalto come il settore primario, oggi interessato da una grave crisi che rischia di portare ad una riconversione della produzione, vada riscoperto e rilanciato, e Sergio Boschian, della Società Ortoflorofrutticoltura Italiana, che ha tracciato un quadro delle produzioni locali. Al termine del convegno sono state premiate le migliori pesche del Fvg: primo premio all’azienda agricola di Roberto Furlanut di Fiumicello.