Gradisca d’Isonzo: Grest. Formazione, gioco e divertimento

I lavori in corso nella storica chiesa dell’Addolorata hanno comportato lo spostamento del Centro Estivo dalla tradizionale cornice dell’Oratorio Coassini alle Opere parrocchiali di San Valeriano.Sessanta fra bambini e ragazzi di Gradisca, in età di scuole elementari e medie, stanno partecipando a questa bella e significativa iniziativa, organizzata e coordinata dall’Azione Cattolica della città.Nello spazio che intercorre fra la fine delle ferie e l’inizio della scuola, il Grest si pone come un indispensabile strumento a disposizione di tante famiglie gradiscane, e come spazio educativo aperto alla più ampia partecipazione della cittadinanza.Anche quest’anno la proposta si articola in due settimane; dal 24 al 28 agosto e dal 31 agosto al 4 settembre. Giornate ricche di giochi, di attività, di laboratori ludico-educativi tutti gestiti da una ventina di animatori davvero bravi, competenti e appassionati. Alla fine di ogni settimana è previsto uno spettacolo con il quale i ragazzi intrattengono i genitori, i nonni e gli altri familiari con un pomeriggio da passare tutti insieme.L’ambientazione di quest’anno dal titolo “Per far festa” è quella di un ristorante nel quale i vari ingredienti delle ricette si devono amalgamare per dare il meglio di sé. Fra ricette, golosità e cuochi pasticcioni, ciascun bambino viene coinvolto e invitato a offrire proprio il meglio delle proprie capacità. Un ringraziamento di cuore agli animatori del Grest, che hanno reso possibile questa opera educativa, e a Pietro Becci che con affetto e dedizione li coordina. Un gruppo di una ventina di giovani animatori che si trova ogni mattina alle 7.30, prima di iniziare le attività, in chiesa a pregare insieme; per iniziare la giornata con un pensiero rivolto al Signore; anche questo è Grest… e questo ci riscalda il cuore.