Cormòns: l’esempio di San Luigi Scrosoppi

Alle 7.10 nel santuario di Rosa Mistica, a Cormons, sarà celebrata una Messa solenne animata dalle suore. È un appuntamento importante non solo per la comunità religiosa ma per l’intera comunità cormonese. San Luigi Scrosoppi (Udine 1804-1884) fu vicino a Cormons sebbene preferì risiedere a Udine anche quando nel 1866 decise di trasferire la Casa generalizia a Cormons, dove da pochi mesi si era insediata una piccola comunità delle Suore della Provvidenza. Padre Scrosoppi, elevato all’onore degli altari il 10 giugno 2001 da Giovanni Paolo II, aveva infatti accolto la richiesta avanzata dal parroco di Cormons don Marocco ed aveva inviato le prime suore che, oltre a curare la chiesa di Rosa Mistica, avevano aperto una scuola femminile. Quel primo nucleo di religiose si allargò e il convento di Cormons per oltre 50 anni fu il centro della Congregazione, che per 40 anni fu diretta dalla cormonese madre Cecilia Piacentini (1836-1928). Di questo si parlerà in modo più approfondito quando, nel gennaio 2016, si ricorderanno i 150 anni di presenza a Cormons delle Suore della Provvidenza e la devozione a Rosa Mistica, molto cara ai cormonesi. Ma non sarà l’unico appuntamento del 2016 per il santuario: in occasione dell’Anno santo proclamato da papa Francesco si celebrerà a Cormòns il Giubileo della vita consacrata.