Fauna selvatica: pericolo per chi viaggia in auto
18 Aprile 2016
Come si ricorderà, tempo fa ci siamo occupati del problema degli incidenti che sempre più automobilisti hanno avuto con animali selvatici, specie nel tratto di nuova viabilità che collega la frazione di Strassoldo con l’abitato di Terzo d’Aquileia, bypassando il centro di Cervignano. La Provincia di Udine si è dimostrata sensibile a questi che non sono purtroppo degli episodi isolati e che hanno causato vittime tra gli animali e notevoli danni agli autoveicoli coinvolti. Si provvederà all’installazione di appositi dissuasori ottici e acustici, dispositivi che saranno in grado di bloccare il passaggio degli animali quando ci sarà un veicoli in transito. Per l’occasione è stata anche tracciata una mappa dei punti più sensibili alla problematica. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta. I dissuasori saranno di colore bianco o colorati e saranno posizionati sui paracarri stradali. Il loro compito sarà quello di deviare il fascio di luce dei fari ai lati della strada: così facendo l’animale sarà dissuaso dall’attraversare la carreggiata. Ci sono inoltre dei dispositivi acustici, che emetteranno degli ultrasuoni che saranno percepiti dagli animali. La Provincia di Udine ha in fase di sperimentazione un’analoga iniziativa a Pagnacco. Qui, da quando sono stati installati i dissuasori, su diversi tratti della strada provinciale, non si sono più verificati incidenti. Si tratta di un provvedimento che mira al tempo stesso alla sicurezza degli utenti della strada e alla salvaguardia della fauna selvatica. I punti individuati per il posizionamento dei dissuasori nella zona di Cervignano sono in via Fredda, nella frazione di Scodovacca, il primo tratto della bretella che da Terzo d’Aquileia conduce in via Caiù e, sempre lungo la citata bretella, nel tratto tra il sottopasso ferroviario e il sottopasso stradale. Circa ogni 10 metri, ai lati della strada, saranno collocato i citati dissuasori ottici, quelli acustici saranno posizionati ogni 30 metri. Si punta all’operatività entro il prossimo mese di maggio. Cervignano sarà così il primo Comune della Bassa a prevedere questo intervento. Poi si prevede di estenderlo anche negli altri Comuni. Sono in particolare i caprioli, specie gli esemplari più giovani, a rappresentare un pericolo nei loro repentini attraversamenti della strada.
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