I nuovi Ministri straordinari dell’Eucarestia

Domenica 8 maggio in cattedrale, durante la liturgia della parola e il rito dell’Istituzione dei Ministri Straordinari dell’Eucaristia, l’Arcivescovo Carlo ha conferito il mandato ai nuovi Ministri Straordinari della Comunione, assistito dal direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, mons. Centomo, che ha curato il cammino di formazione. Prima del mandato, infatti, le persone indicate dai parroci hanno seguito un itinerario formativo per approfondire, la dimensione ecclesiale del loro servizio, la Parola di Dio nella vita cristiana, la vita eucaristica (eucaristia celebrata, adorata, portata, vissuta) e le caratteristiche e le norme del Ministero Straordinario della Comunione. La formazione continua nella propria Comunità e nelle proposte diocesane anche dopo aver ricevuto il mandato. Il Ministero Straordinario della Comunione nasce dalla coscienza che l’Eucaristia è fonte e culmine della vita cristiana. La presenza di ammalati, anziani e persone impedite a partecipare direttamente alla Messa esige risposte di carità; per permettere loro, ed eventualmente coloro che li assistono, di unirsi, non solo spiritualmente, ma anche sacramentalmente, alla comunità che celebra l’Eucaristia il parroco individua persone che si distinguono per fede, vita cristiana e condotta morale.