Restaurata grazie agli abitanti un’edicola mariana

E’ stata restaurata l’edicola mariana che si trova all’angolo tra le vie Patriarchi e Cancelleria Vecchia, a Cormòns, in un’area di proprietà di Tonino Venica. La statua in gesso della Madonna è stata ridipinta da Kristian Sturi. La Madonna, che rappresenta l’Immacolata Concezione che schiaccia la testa del serpente, veste una tunica bianca e un mantello celeste abbelliti con alcuni tralci di vite, a simboleggiare il legame con il territorio. Sullo sfondo un dipinto su legno realizzato nel 1978 da Luigi Calligaro, che rappresenta la Casa Nehaus con l’antica torre e il Quarin con la chiesa della B. V. del Soccorso. L’ancona viene curata da alcuni abitanti del borgo, che hanno provveduto anche al restauro. Nell’iconografia classica la Madonna che schiaccia il serpente rappresenta la vittoria del bene sul male, dell’Immacolata Concezione sul peccato originale, della purezza e dell’innocenza sulle passioni. Il serpente ricorda un verso tratto dal libro della Genesi: “Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. […] Allora il Signore Dio disse al serpente […] ’Io porrò inimicizia tra te / e la donna, / tra la tua stirpe / e la sua stirpe; / questa ti schiaccerà la testa / e tu le insidierai il calcagno’” (Gen. 3, 1-14-15).