Il “grazie” della comunità a due militari dell’Arma

L’alto senso del dovere, lo sprezzo del pericolo e il generoso altruismo hanno reso due Appuntati Scelti dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Gorizia destinatari di una medaglia di bronzo della Fondazione Carnegie, ente morale – con sede presso il Ministero dell’Interno – istituito allo scopo di premiare gli atti di eroismo compiuti da uomini e donne in operazioni di pace nel territorio italiano, per mezzo del fondo del filantropo americano Andrew Carnegie.Il riconoscimento è stato assegnato a Cristian Zanin e a Davide La Vena, entrambi nati a Gorizia, per il coraggioso gesto compiuto il 27 gennaio 2014, quando un giovane goriziano, in forte stato confusionale, aveva tentato il suicidio gettandosi nelle acque gelide dell’Isonzo dopo essere sfuggito per alcune centinaia di metri lungo le sue sponde. I due militari, per trarlo in salvo, non hanno esitato a tuffarsi nel fiume per tentare di raggiungerlo, venendo respinti più volte dall’aspirante suicida. Nonostante un principio di ipotermia e le immaginabili difficoltà a muoversi e nuotare in uniforme, vincendo la corrente e superando le resistenze del ragazzo i due appuntati sono riusciti ad afferrarlo e a portarlo a riva, con l’ausilio di un gommone dei Vigili del Fuoco che nel frattempo erano arrivati per coadiuvare l’operazione di salvataggio, salvando così la vita al giovane.All’epoca, l’episodio fu ripreso dai media a livello nazionale e grande fu la stima e riconoscenza dei goriziani nei confronti dei due Carabinieri, tanto che – la scorsa estate – il Sindaco di Gorizia Ettore Romoli ha voluto ringraziarli personalmente nel corso di una breve cerimonia in Municipio.Per questo coraggioso atto Zanin e La Vena sono inoltre stati insigniti, come prima attestazione di merito, dell’Encomio Solenne del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri.”È giusto e doveroso dare riconoscenza ai due colleghi – ha commentato il Generale Vincenzo Procacci, Comandante della Legione Carabinieri “Friuli Venezia Giulia” -: con la loro bella azione hanno dato lustro all’Arma e tale gesto coraggioso deve essere un esempio per tutti quanti. Speriamo ora anche in una Medaglia al Valor Civile”. Complimenti sono arrivati anche da Giuseppe Donadio, Capo di Gabinetto della Prefettura di Gorizia, che – portando anche il saluto del Prefetto Isabella Alberti – ha ringraziato i due Appuntati Scelti per il gesto eroico, che rinsalda il rapporto sempre più stretto di fiducia e collaborazione tra la popolazione civile e l’Arma dei Carabinieri.