“Una comunità in ascolto di Matteo”

Si è svolta venerdì 9 dicembre la presentazione ufficiale del volume uscito per l’edizione Voce Isontina dal titolo “Una comunità in ascolto di Matteo”. È il frutto del lavoro di una quarantina di insegnanti di religione cattolica dell’arcidiocesi di Gorizia che hanno accolto la sfida di realizzare un invito alla lettura del vangelo secondo Matteo.Alla presentazione sono intervenuti Gabriella Burba che ha introdotto la serata ricordando l’importanza di favorire la lettura del Vangelo, nonostante la fatica che molte persone fanno ad accostarsi ad un libro. Il vescovo Carlo, memore del suo recente viaggio in Africa, ha auspicato che sempre più ci sia una lettura attenta e diffusa del Vangelo come fonte di ispirazione per le proprie scelte. Don Fabio La Gioia ha effettuato una presentazione del vangelo secondo Matteo nelle sue caratteristiche principali e ha aiutato ad inquadrare il testo di “Una comunità in ascolto di Matteo” definendolo un commento spirituale che invita alla lettura e all’approfondimento del primo vangelo. Barbara Tomat è intervenuta ringraziando coloro che hanno contribuito alla realizzazione del volume e ha ricordato quali sono state le tappe della pubblicazione. Sono intervenuti anche due insegnanti di religione che hanno collaborato alla stesura del libro. Bernando De Santis ha raccontato quali sono state le perplessità e gli entusiasmi alla proposta del vescovo Carlo di scrivere questo commento. Dionella Preo, in modo narrativo, ha fatto comprendere come la Scrittura possa essere usata nell’insegnamento della Religione Cattolica. Nel dibattito che è seguito ci si è domandati come favorire la diffusione di questo testo e si è cominciato a pensare a chi poter affidare un lavoro analogo sul vangelo secondo Marco.Gli insegnanti di religione si sono fermati dopo la presentazione del libro per un momento di preghiera in cui si è sperimentato subito come si può usare questo commento per una forma di lectio divina.