Di più, con gioia!
2 Marzo 2017
Il Di Più fa riferimento alla motivazione interiore e all’impegno di testimonianza del Vangelo nei nostri ambienti di vita: famiglia, lavoro, amicizia, etc..; con Gioia! richiama il continuo invito di papa Francesco a riscoprire con gratitudine l’Amore che, venendo al mondo, ci ha accolti e preparati a vivere una vita generosa e solidale, garanzia della Speranza che la vita non muore con la morte.Di più, con gioia! è anche il sentimento nato durante la visita fatta alle Chiese della Costa d’Avorio e del Burkina Faso.Un di più di amicizia e di condivisione con una popolazione giovane, gioiosa, aperta alla vita e ricca di risorse umane e materiali, dalla quale imparare a credere nel futuro migliore e alla quale offrire la conoscenza e l’esperienza della nostra tradizione umana, civile ed ecclesiale.L’essere ormai così vicini ed interdipendenti sia economicamente che ecclesialmente con gli altri continenti comporta maggiore capacità di condivisione e di crescita insieme. La sfida per il futuro è che ci sia sempre più fratellanza e giustizia fra le popolazioni di questo mondo. E la Chiesa vuole essere oggi segno e strumento di questa futura migliore integrazione. C’è una ricchezza immensa da ricevere e da offrire che chiede il superamento dei reciproci egoismi. Una parte minoritaria del mondo non può crescere noncurante della condizione sociale ed ecclesiale dell’altra gran parte del mondo, pena la crescita di tensioni e conflitti. Se poi questa parte minoritaria ha costruito il suo benessere sfruttando l’altra grande parte del mondo, allora oltre alla solidarietà c’è anche un dovere di restituzione che deve essere riconosciuto.La Chiesa sa che la giustizia si fonda sulla fratellanza e questa sulla consapevolezza di una Paternità che fonda e guida la storia umana. Questa provvidenziale Paternità per i cristiani ha un volto, quello di Gesù il crocefisso, la cui fede consiste nell’amore verso Dio e il prossimo.La Chiesa nel mondo è segno di amore: non chiede a quale lingua, popolo, nazione o fede una persona appartenga, la accoglie e si dispone come può a camminare con lei.La gioia nel cuore di un uomo nasce quando fa il bene e fare il bene è dunque la sua missione. Leggendo il Vangelo ci si accorge però che il bene da compiere non lo si conosce se prima non si ama il fratello. In questo tempo di quaresima il motto Di più, con gioia! fa riferimento allora ad un di più di amore da ricevere – anche attraverso la mediazione della Chiesa e dei suoi sacramenti – e poi da offrire a chiunque ci è prossimo perché solidarietà e giustizia costituiscano la verità delle nostre relazioni.
* Vicario episcopale per la testimonianza della carità
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