L’estate dei nostri ragazzi
25 Agosto 2017
A Malborghetto con l’ACRIl Campo A.C.R.: l’ambientazione era particolare. Una favola moderna dove non c’era la classica principessa che attende da una torre che il suo adorato principe azzurro le renda la vita facile, che la prenda con sé dopo un breve duello con la spada, che la carichi sul destriero per andare verso un raggiante “vissero per sempre felici e contenti”. “The Brave – Ribelle” è stata una bella occasione per riflettere sui propri sogni e su come dialogare con il mondo degli adulti, la famiglia innanzitutto. A Malborghetto, dal 30 luglio al 6 agosto bambini e ragazzi accompagnati dai loro fantastici Educatori, hanno parlato di confronto tra generazioni, di perdono, di aiuto reciproco. “Alcuni dicono che al destino non si comanda, che il destino non è una cosa nostra. Ma io so che non è così. Il nostro destino vive in noi, bisogna soltanto avere il coraggio di vederlo”
Gli scout a Forni di SottoCon la festa finale di sabato 19 agosto in Ric, si sono conclusi i Campi del “Cormons 1°”. Sono stati giorni intensi nei quali tutti hanno potuto sperimentare la bellezza dello stare insieme. I giovani del Clan hanno vissuto un’esperienza di servizio presso la Casa di riposo di Tolmezzo mentre Lupetti e Reparto hanno affrontato l’avventura ed il gioco della fantasia a Forni di Sotto. I campi scout sono possibili grazie al tempo donato a questi nostri ragazzi dai capi, togliendo tempo alle meritate ferie estive, dalla pazienza, dai sorrisi o dai pianti, dagli abbracci o dalle “strigliate”, dai giochi, dalle riflessioni e di tutte quelle emozioni che hanno condiviso con i ragazziQuest’anno il gruppo Cormons 1° ha vissuto un campo di gruppo a Forni di Sotto per continuare a celebrare i 70 anni di vita del gruppo scout. Organizzare le Vacanze di Branco, il Campo di Reparto e una parte della Route del clan nello stesso luogo a permesso di vivere sia momenti di branca che momenti di Gruppo. Oggi pomeriggio, infatti, si è celebrata insieme la Santa Messa con il loro assistente ecclesiastico.Essere scout è una scelta di vita, che tocca nel profondo, chiede molto, ma anche di più restituisce in valori, emozioni, esperienze: molto di più di quanto si abbia dato.
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