“Pomeriggi d’Inverno”: ritorna la magia del “Teatro di figura”
13 Ottobre 2017
Si apre sabato 28 ottobre, con una prima assoluta – “Pecorelle” – dedicata alla magia del sonno e illustrata da Altan, la Stagione di Teatro di Figura “Pomeriggi d’inverno” 2017/2018, ideata e promossa dal CTA Gorizia, Centro Teatro Animazioni e Figure.Da quest’anno il cartellone, giunto alla sua 19^ edizione, raddoppia con tre “Pomeriggi al Verdi” per adulti e con la consueta programmazione per giovani e famiglie al Kulturni Center Bratu¬ di Gorizia.Sono 11, complessivamente, gli spettacoli che sfileranno dal 28 ottobre al 17 marzo, nell’ambito della Stagione diretta da Antonella Caruzzi e Roberto Piaggio, promossa in sinergia con il Comune di Gorizia, l’Assessorato alla Cultura Turismo della Regione Friuli Venezia Giulia, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, la Fondazione CARIGO e l’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia.”Pecorelle”, in prima assoluta (fuori abbonamento), sabato 28 ottobre siglerà – alle 16.30, al Kulturni Center Bratu¬- l’inaugurazione del nuovo cartellone, seguita l’11 novembre da “Azzurra e Sole” di Onda Teatro. Sabato 9 dicembre sipario sullo spettacolo vincitore del Premio Eolo per il Miglior Spettacolo Teatro Ragazzi Italiano: “Il lupo e la capra”, una produzione di Rodisio Teatro ispirata al racconto “In una notte di temporale” del giapponese Kimura, seguito sabato 20 gennaio da “Il giardino delle magie. La storia d’amore di André e Dorine”, una coproduzione Thalassia – Residenza Teatrale di Mesagne Teatri Abitati – Festival Montagne Racconta, Montagne (Tn), vincitrice del Festival di Teatro Ragazzi Festebà di Ferrara. Il 3 febbraio il pubblico di Gorizia festeggerà il ritorno di Gek Tessaro, artista fra i più amati di Pomeriggi d’inverno, con il suo “Dimodochè”. Sabato 17 febbraio ancora una compagnia storica e amata dal pubblico, Teatro Gioco Vita di scena con “Moun. Portata dalla schiuma e dalle onde”, favola senza tempo eppure drammaticamente attuale, perché racconta della scelta dei genitori di Moun, che vivono in un paese devastato dalla follia della guerra. Sabato 3 marzo il testimone passerà alla Compagnia Mattioli con”Un amico accanto” e il gran finale, sabato 17 marzo, è affidato a Claudio Milani/Momom con l’originale “Racconto alla rovescia”.Ad ogni rappresentazione sarà fornita una piccola merenda, offerta dal Panificio Iordan di Capriva del Friuli, e donata ad ogni bambino una mela a “kilometro 0”.La stagione 2017/18 presenta anche una novità. Per la prima volta sarà possibile attivare “Il passaporto del teatro”: le scuole di Gorizia e della provincia riceveranno uno speciale passaporto e, partecipando ai sette spettacoli di “Pomeriggi d’inverno” avranno la possibilità di collezionare una serie di timbri che consentirà di ricevere dei buoni spendibili presso alcune librerie di Gorizia.Accanto alla “tradizionale” stagione per bambini e famiglie, quest’anno anche tre spettacoli pensati per un pubblico più adulto. Si parte domenica 17 dicembre, con la storica compagnia Controluce Teatro d’Ombre, di scena in “Butterfly Blues”, si prosegue domenica 28 gennaio con “Werther” del Teatro Medico Ipnotico e, domenica 11 febbraio, con uno spettacolo dedicato alla passione e al teatro, capace di mettere in risalto e in contraddizione diversi linguaggi: “Corazòn corazòn”.”Stiamo lavorando per far diventare il Teatro Verdi la casa naturale dei cittadini, il tutto in massima sinergia con le altre importanti strutture presenti in città – ha dichiarato l’assessore Fabrizio Oreti -. In quest’ottica, crediamo che i “Pomeriggi al Verdi” saranno una mossa vincente e apprezzata dai cittadini, considerato l’alto valore culturale che offre il CTA con il Teatro di Figura”.Gli spettacoli avranno un orario “inconsueto”, le 18.30, e alla fine proporranno un piccolo momento conviviale all’ora dell’aperitivo, in collaborazione con alcune realtà del territorio. Sono previste inoltre attività creative e laboratoriali per intrattenere anche i piccoli ospiti mentre i genitori sono in sala.
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