Quando l’usato si trasforma in solidarietà
22 Dicembre 2017
Sabato 2 e domenica 3 dicembre si sono tenute le due aperture “natalizie” del Mercatino Solidale dell’Usato gestito dai volontari e volontarie dell’organizzazione “Uomini Come Noi” della parrocchia S. Michele Arcangelo di Cervignano del Friuli.L’iniziativa di dicembre è stata indirizzata a idee per regali natalizi con il duplice scopo di favorire l’acquirente che tramite un’offerta ha potuto acquisire oggetti e materiali a basso costo e al tempo stesso avallare i progetti sostenuti dall’organizzazione parrocchiale.Nelle sale espositive visitate erano esposti mobili antichi e moderni, elettrodomestici, divani, poltrone, lampadari, articoli per bambini, vestiario maschile e femminile, scarpe, borse, pentole e stoviglie oggettistica varia e da collezione, quadri, stampe, cornici, libri ecc… Alla conclusione dell’attività espositiva si è tenuta la cerimonia di consegna del ricavato dell’attività 2017 presso il magazzino di Via da Riser,16 ai destinatari impegnati nei settori del sociale, missionario. Presenti alla cerimonia il sindaco di Cervignano Gianluigi Savino, il parroco don Dario Franco e collaboratori, il direttore del Ricreatorio di Cervignano Cristian Franetovich, i rappresentanti del consiglio pastorale parrocchiale, il direttore del centro Missionario diocesano don Franco Gismano, i rappresentanti della onlus Solidarmondo, la direttrice e l’amministratore della scuola dell’infanzia “Maria Immacolata” di via Brumatti, il consigliere regionale Piero Paviotti e numerosi volontarie e volontari dell’organizzazione.I beneficiari 2017 sono stati la scuola dell’infanzia “Maria Immacolata” di via del Zotto (alla quale sono stati consegnati 15.000 euro per le iniziative e spese gestionali del plesso scolastico), il centro Missionario Diocesano di Gorizia (cui sono andati 4.000 per le spese organizzative e gestionali del Centro), la onlus Solidarmondo (che supporta i progetti nelle missioni dove operano le suore della provvidenza 5.000 euro per le missioni in Romania e Moldavia), la Parrocchia di Cervignano (per le opere parrocchiali cui sono stati devoluti 5.000 euro). Un contributo di 1.000 euro è stato destinato anche all’Associazione di promozione sociale G-Lab nel comune terremotato di San Ginesio (in provincia di Macerata) per la costruzione di una sala polifunzionale. Il totale consegnato ammonta a 30.000 euro che corrisponde alla somma del ricavato delle sette aperture avvenute nel corso dell’anno. Gli assegni simbolici sono stati firmati a nome di tutte le volontarie e volontari dalla responsabile del Mercatino Solidale dell’Usato Rita Guardia, il corrispettivo sarà versato ai destinatari tramite bonifico bancario. Gli intervenuti hanno lodato l’iniziativa del sodalizio e l’impegno delle volontarie e volontari che si prodigano ogni giorno per curare le varie azioni “propedeutiche” all’apertura mensile: sSelezione materiali da esposizione e vestiario, selezione ritiro mobilia e rimontaggio presso il magazzino, suddivisione per lo smaltimento dei materiali riciclabili da conferire in ecopiazzola comunale secondo le normative in uso sul riciclo dei materiali, riordino e pulizia dei materiali esposti. In particolare il sindaco ha colto l’occasione prendendo spunto dal nome dell’organizzazione “Uomini Come Noi” facendo riferimento alle situazioni di estrema difficoltà e disagio generati anche da strumentalizzazioni politiche che creano allarmismi e paure non sempre giustificate circa lo SPRAR (Sistema di Protezione dei Richiedenti Asilo e dei Rifugiati) che il Comune si accinge ad organizzare per altri uomini e donne in difficoltà: “Uomini e Donne Come Noi” appunto. Nel corso dell’anno parte degli indumenti, scarpe, giocattoli (circa una tonellata) in buono stato di conservazione vengono donati all’associazione amatori calcio “Leon Bianco” di Cormons la quale sostiene le missioni Rumene, che periodicamente effettua dei trasporti in Romania. Questo risultato va a sommarsi al ricavato dell’operazione “Uomini Come Noi” avvenuta fra aprile e maggio che nelle sette giornate di apertura straordinaria ha già devoluto per le iniziative missionarie 20.640 euro. Di essi 15.640,00 sono andati al Centro Missionario Diocesano Gorizia per sostegno ai progetti in Costa D’Avorio negli ambiti Istruzione e sviluppo agricolo e 5.000 in ambito sanitario per i progetti delle suore della provvidenza in Costa D’Avorio e Togo.Dopo la sosta del mese di gennaio per la sosta Natalizia e la riorganizzazione del magazzino, il mercatino solidale dell’usato riaprirà sabato 3 febbraio dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18 e successivamente ogni primo sabato del mese.
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