Martedì d’autore

Dopo i crostoli carnevaleschi dell’artista pasticciere Danilo D’Olivo, seguiti dalla presentazione del libro come omaggio al carnevale e alla sfilata allegorica di Romans, la rassegna del “Martedì d’Autore”, riprende il suo camino con argomenti più profondi e impegnativi, dedicando una puntata ad Angelo Floramo, che martedì 13 marzo, alle 20.15 nel centro culturale di Casa Candussi – Pasiani, di piazza Garibaldi a Romans, sarà nuovamente ospite d’onore per presentare il suo ultimo libro dal titolo “Cuintristorie de prime vuere mondiâl 1914 – 1918”. (Controstoria della prima guerra mondiale). Dialogherà con l’autore Andrea Valcic, presidente de “La Patrie dal Friûl”. L’iniziativa, che verrà allietata dalle note del fisarmonicista Guerrino Mazzon, viene come di consueto promossa dal locale Circolo “Mario Fain”, assieme al gruppo di ricerca “I Scussons”, col patrocinio dell’amministrazione comunale di Romans, della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, della Banca di credito cooperativo di Staranzano e Villesse e de “La Patrie dal Friûl”. Scritto in lingua friulana, il libro di Floramo racconta una grande tragedia che ha causato la morte di tanta povera gente, sia soldati che civili e che in Friuli ha posto di fronte per il massacro, friulani contro altri friulani, nel nome di decisioni prese in altri luoghi, ben sopra la loro testa. Il libro racconta storie e aspetti su questa guerra, che la retorica degli Stati nazionali non ha mai voluto raccontare, preferendo tacere lasciando che il tempo cancelli tutto. Pubblicato da “La Patria dal Friûl”, il libro racconta con voce sincera, una leggenda ben diversa di come viene raccontata. Angelo Floramo è nato a Udine nel 1966. L’autrore insegna Storia e Letteratura allistituto Magrini Marchetti di Gemona ed è ancora convinto che “malgrado tutto quello dell’insegnante sia il mestiere più bello del mondo”. Medievista per formazione, ha pubblicato molti saggi e articoli specialistici, collabora con diverse riviste nazionali ed estere; dal 2012 collabora con la Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli in veste di consulente scientifico. Con Balkan Circus (Ediciclio-Bottega Errante 2013, due edizioni, finalista al premio “Albatros di Letteratura di viaggio”), “Guarneriana Segreta” (Bottega Errante 2015, finalista al premio Latisana Nordest) e “L’osteria dei passi perduti” (Bottega Errante 2017) ha sperimentato con gusto le vie della narrazione.