Un’indagine Fidas per comprendere le esigenze dei donatori
8 Novembre 2018
Fidas Isontina, l’Associazione che raggruppa i donatori del Goriziano, avvierà una indagine conoscitiva delle esigenze dei donatori, anche al fine di ridefinire le proprie attività associative.A tutti i donatori che si recheranno a donare nel corso del mese di novembre nei centri trasfusionali di Gorizia e Monfalcone e nelle uscite isontine dell’autoemoteca “Egidio Bragagnolo” verrà chiesto di compilare un breve questionario.”Il questionario – spiega il presidente di Fidas Isontina Feliciano Medeot – intende rilevare le esigenze di tutti i donatori, iscritti e anche non iscritti, per poter programmare le iniziative di FIDAS Isontina ed essere “più vicini” a tutti coloro che donano il proprio sangue nel nostro territorio.”Si tratta di un’iniziativa di “ascolto” della “base” dei donatori che viene realizzata per la prima volta, grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Medicina Trasfusionale di Area Vasta Giuliano-Isontina e al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.”Da sempre – sottolinea Medeot – le associazioni e le sezioni dei donatori sono vicini ai propri associati e rappresentano in sede sanitaria e politica le loro istanze ma, in un mondo che cambia, in cui cambiano le condizioni economiche, sociali e demografiche è opportuno interrogarsi su quali sono i ruoli dell’associazione di volontariato al fine di continuare a tutelare al meglio le esigenze dei donatori, iscritti e non iscritti. Per questo chiediamo la collaborazione di tutti i donatori che si recheranno a donare nel corso del mese di novembre”.I dati raccolti in forma anonima verranno successivamente elaborati dagli esperti dell’Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia, partner scientifico di questo importante progetto, e verranno resi noti al pubblico entro i primi mesi del prossimo anno, 2019; il progetto viene realizzato grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.Al fine di definire efficacemente le prossime strategie e politiche dell’Associazione è necessario infatti procedere per comprendere le attese attuali e future dei donatori e del territorio isontino nei confronti dell’Associazione.Molteplici infatti gli obiettivi del progetto: definire le aspettative dei soci e dei donatori dell’Isontino rispetto FIDAS Isontina; individuare quali sono le richieste dei donatori circa la donazione di emocomponenti; definire le linee strategiche per le future politiche associative dell’Associazione; rafforzare le dinamiche di partenariato tra l’Associazione con il territorio isontino.
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