L’integrazione passa dal corso di lingua italiana

Si è concluso la scorsa settimana il primo anno di corso di Lingua italiana per donne straniere promosso dalle Acli provinciali di Gorizia in collaborazione con l’Enaip di Gorizia.Sono state quattro le studentesse a portare a compimento il percorso di “Con le Acli impariamo l’Italiano”, con valutazioni di ottimo e buono. “L’esperienza è stata estremamente positiva – ha commentato Silvia Paoletti, presidente provinciale Acli – e sicuramente la riproporremo. Le giovani donne hanno dimostrato tutte una grande crescita a livello linguistico: le due che hanno ricevuto l’ottimo, partivano già da una conoscenza discreta della Lingua, le due con il risultato di buono partivano da zero, pertanto i risultati sono veramente notevoli”.Al termine di un momento conviviale, all’interno del quale sono stati consegnati gli attestati alle studentesse, è stato premiato anche il prezioso lavoro di Rosita Protto, la docente che si è resa disponibile per questo intenso percorso di formazione.Nei giorni scorsi è stata, poi, assegnata a due studenti della classe quarta dell’Istituto Brignoli di Gradisca d’Isonzo e ad uno studente di prima dell’Istituto Einaudi – Marconi di Staranzano la terza borsa di studio promossa dalle Acli provinciali grazie ai fondi 5per1000.”Da marzo a maggio i ragazzi sono stati coinvolti in un percorso, insieme allo psicoterapeuta Alessandro Sartori, sulla prevenzione alle tossicodipendenze. Al termine degli incontri è stato loro chiesto di produrre un testo scritto sulle tematiche affrontate. Ne sono risultati elaborati di grande sensibilità e attenzione” ha spiegato Silvia Paoletti, presidente delle Acli provinciali.A ciascuno dei ragazzi vincitori è stata consegnata, in un ultimo momento comunitario di approfondimento, una borsa di studio dal valore di 250 euro.”È un’esperienza che, di anno in anno, dà grandi risultati e vede crescere la collaborazione con gli studenti e con il corpo docente – ha aggiunto Paoletti -; certamente vogliamo farla proseguire anche negli anni a venire”.