Ritorna l’”Amidei” con 70 proiezioni in 12 sezioni tematiche

Luglio, tra i tanti eventi che lo caratterizzano, è il mese che riporta a Gorizia l’atteso Premio Amidei, che giunge quest’anno alla 38^ edizione.Il Premio internazionale alla migliore Sceneggiatura si svolgerà dal 18 al 24 luglio e avrà ancora una volta per cornice le suggestive sedi del Palazzo del Cinema – Hiša filma e del Parco Coronini Cronberg.Durante le sette giornate di festival saranno ben 70 le proiezioni, suddivise in 12 sezioni tematiche, accanto alle quali non mancheranno eventi collaterali quali dialoghi tra gli autori, presentazioni di libri e tavole rotonde. Come di consueto, anche quest’edizione vedrà tre premi principali: il Premio all’Opera d’Autore, il Premio alla Cultura Cinematografica e il Premio “Sergio Amidei” alla migliore Sceneggiatura.Di anno in anno la manifestazione sceglie un tema portante a legare ogni iniziativa e in quest’edizione il Premio esplorerà una prospettiva di non riconciliazione, di messa in evidenza delle fratture e dei traumi storici, morali e politici, volta a produrre consapevolezza del proprio presente.Per il Premio 2019 – che verrà consegnato il 24 luglio alle 21.15 al Parco Coronini – saranno sette le sceneggiature in concorso, selezionate tra i titoli europei usciti nelle sale durante la stagione cinematografica 2018/2019: “Ricordi?” di Valerio Mieli, “La favorita” di Yorgos Lanthimos, “Cold War” di Pawel Pawlikowski, “Ma cosa ci dice il cervello” di Riccardo Milani, “Il traditore” di Marco Bellocchio, “La terra dell’abbastanza” di Damiano e Fabio D’Innocenzo e “Sulla mia pelle” di Alessio Cremonini. A decretare la sceneggiatura più originale e capace di sperimentare nuove formule narrative, attenta alla realtà sociale e ai temi emergenti del mondo contemporaneo, una prestigiosa giuria d’esperti, composta quest’anno da dagli sceneggiatori Massimo Gaudioso e Doriana Leondeff, i registi esceneggiatori Francesco Bruni e Francesco Munzi, il regista Marco Risi, la produttrice Silvia D’Amico e l’attrice Giovanna Ralli.Non mancheranno poi, nel ricco programma del Festival 2019, anche delle speciali proiezioni “fuori concorso”:Il Premio all’Opera d’Autore, annualmente assegnato ad autori che hanno saputo distinguersi come artisti completi, con particolare attenzione nell’ambito della scrittura, della sceneggiatura e della narrazione, finirà in quest’edizione tra le mani di Margarethe Von Trotta, regista, sceneggiatrice e attrice che ha dimostrato, con il suo cinema, di puntare al rinnovamento dei contenuti, affrontando temi di attualità e privilegiando soprattutto la costruzione dei personaggi femminili. La consegna del riconoscimento si svolgerà il 19 luglio alle 21.15, sempre nella cornice del Parco. Il Premio alla Cultura Cinematografica, assegnato a coloro che non si sono limitati alla propria area ma hanno costituito un punto di riferimento trasversale per la cultura cinematografica, verrà consegnato invece a Sergio Toffetti nella giornata del 20 luglio, stesso orario e luogo.A completare il programma, numerose sezioni che proporranno altrettanto numerose retrospettive: “Il nuovo cinema tedesco”, lo “Spazio Off” a cura del critico cinematografico e docente universitario Roy Menarini, “Scrittura Seriale” che approfondirà la scrittura per la tv, indagando quest’anno la serie “L’amica geniale” di Saverio Costanzo, tratta dai romanzi di Elena Ferrante, “Racconti privati, memorie pubbliche”, dedicata al materiale d’archivio, una speciale sezione interamente dedicata alla produzione del cineasta Giovanni Cioni, “Dialoghi sulla sceneggiatura”, “Pagine di Cinema” con la presentazione di opere recentemente pubblicate e l’immancabile “Amidei Kids”, pensato per avvicinare i più giovani al mondo del cinema, quest’anno con un particolare focus dedicato all’anniversario del primo allunaggio.Per il programma completo della manifestazione, vi invitiamo a consultare il sito www.amidei.com.