S. Ignazio in festa per il patrono

Anche quest’anno la parrocchia di S. Ignazio in piazza Vittoria festeggia il suo santo patrono con un calendario ricco di eventi ed iniziative, che si svolgeranno in diversi luoghi dell’Unità Pastorale. Si inizia domenica 28 luglio con un concerto nel bella cornice del cortile dell’Arcivescovado. Dalle ore 21.00 il coro S. Ignazio proporrà dei brani del proprio repertorio. L’ingresso è libero e fino ad esaurimento posti. Lunedì 29, invece, viene proposta una camminata che toccherà 7 chiese del centro cittadino. L’idea è rilanciare nel nostro contesto una pratica che S. Filippo aveva cominciato al tempo di S. Ignazio a Roma. La partenza è alle ore 21.00 da piazza S. Antonio, dove nella chiesetta omonima si inizierà un itinerario spirituale che guiderà i fedeli nella scoperta della fede da parte di S. Ignazio di Loyola.Infatti in ogni tappa del percorso verrà presentato un brano de “Il racconto del pellegrino”, l’autobiografia del santo fondatore dei gesuiti. Il percorso si snoderà nelle seguenti chiese: S. Antonio, Immacolata, S. Carlo, S. Giovanni, cappella Arcidiaconale di S. Antonio piccolo, Esaltazione della Croce, S. Ignazio. La conclusione sarà per le 22.30. Martedì 30 alle ore 18.00 nella chiesa di S. Ignazio verranno cantati i vespri e a seguire, alle 18.30 nella sacrestia, si terrà un’interessante conferenza a tema “Vite trasformate dallo smartphone: social media e vita interiore”. Il relatore sarà padre Peter Lah SJ, professore straordinario presso la Facoltà di Scienze Sociali della Pontificia Università Gregoriana nella quale, nel 2011, ha cominciato a insegnare corsi di media studies e giornalismo. È stato in due occasioni membro della commissione sul pluralismo nei media presso il Ministero della cultura in Slovenia. Il moderatore della conferenza sarà don Sinuhe Marotta, già parroco del duomo e per due anni dell’Unità Pastorale di S.Ignazio-Duomo.Così ha scritto nell’invito il parroco don Nicola: “S. Ignazio si è confrontato con le sfide del suo tempo, e ancora oggi coloro che si ispirano alla sua spiritualità sono attenti alle sfide del nostro tempo. La rivoluzione digitale è una delle sfide con cui si confronta il nostro tempo: non si tratta solo di uno strumento, ma è un mondo che sta cambiando il nostro modo di fare esperienza della realtà. Come cambia la nostra interiorità?”.Mercoledì 31, giorno del patrono, si terrà la tradizionale concelebrazione con i sacerdoti e i religiosi che prestano servizio pastorale in città. Quest’anno la liturgia eucaristica verrà presieduta da mons. Adelchi Cabass – che in questo 2019 ha ricordato il cinquantesimo di ordinazione presbiterale – anch’egli già amministratore della chiesa di S. Ignazio ed attualmente parroco di Aquileia. A seguire, un momento conviviale negli ambienti adiacenti.