Con l’ICM si ripercorre la storia di Gorizia ed Aquileia

Quello dell’Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei sarà un autunno ricco di eventi e cultura, fra concerti, convegni, proiezioni e molto altro.

Tra gli appuntamenti “cardine”, certamente il 54° convegno annuale di ICM, atteso dal 24 al 26 ottobre. Quest’anno si concentrerà sul tema “Gorizia, Gorica, Görz: incrocio fecondo delle tre civiltà europee”. All’interno della tre giorni di approfondimento verranno delineati i tratti salienti delle vicende storiche che, attraverso i secoli, grazie alle contaminazioni fra le tre grandi culture latina, slava e germanica, hanno reso il territorio goriziano così ricco e particolare.

Il secondo convegno, inserito in calendario dal 21 al 23 novembre, sarà “Aquileia Mater: crocevia per l’Europa, faro per il Mediterraneo”. Nel 2.200° anniversario dalla sua fondazione, si concentrerà sul ruolo di Aquileia come punto nevralgico della cristianità attraverso i secoli.

I due eventi saranno anche l’occasione per presentare il progetto finalizzato alla creazione del “Distretto culturale europeo transfrontaliero GOMozaik”, un’iniziativa pionieristica a lungo termine che ICM intende sviluppare al fine di creare le sinergie necessarie per una “ristrutturazione” del goriziano storico transfrontaliero in termini culturali.

Come di consueto i convegni includeranno dei percorsi storico – culturali sul territorio, che quest’anno ripercorreranno le orme di Leonardo da Vinci e Max Fabiani, fra Gorizia, Gradisca e Aquileia. Accanto a questi, due concerti dell’orchestra “Thomas Schippers” a Vipava e Gorizia. Uno spazio verrà poi dedicato a due trentennali: quello della creazione del Corso di Laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche, il prestigioso polo universitario di Gorizia, e quello dalla caduta del muro di Berlino, con la proiezione di due documentari di Cristian Natoli, “Áttörés” e “Allamhatar – Passaggi di Confine”.

Tra i tanti appuntamenti che caratterizzeranno la stagione dell’Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei, non solo convegni: gli eventi si apriranno il prossimo 28 settembre, quando le note del Requiem di Mozart riecheggeranno nella suggestiva cornice della Basilica di Aquileia; il concerto sarà proposto dall’orchestra sinfonica Thomas Schippers diretta dal Maestro Carlo Grandi. Il 6 ottobre si terrà una visita alla città di Klagenfurt, in Austria, mentre il 13 ottobre, avrà luogo a Tolmezzo la proiezione del documentario “Figli di Maria” con il regista Cristian Natoli in collaborazione con Young for Fun, nonché un’esibizione del Canto Patriarchino con David di Paoli e il coro “Rosas Di Mont” di Ovaro.

Fra ottobre e dicembre ICM sarà impegnato inoltre per la valorizzazione e la fruizione di un’opera dedicata al nostro territorio dal noto ceramista Andrea Parini, in sinergia con il liceo artistico Max Fabiani.

Il 5 dicembre infine avrà luogo il consueto convegno dedicato alla memoria di Celso Macor, quest’anno in occasione del 60° anniversario dalla fondazione del centro studi Rizzatti.

Tutte le attività programmate da ICM sono frutto di un’ampia sinergia sul territorio, che ha dato vita a preziose collaborazioni con la Fondazione SoCoBa – Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia, la Società Dante Alighieri – Comitato di Gorizia, il Centro studi Rizzatti, l’Istituto di Storia sociale e religiosa, l’associazione Jazz Mobile, Kulturhaus Gorizia, CVCS – Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo, l’orchestra Thomas Schippers, l’associazione Young for Fun, l’Istituto Rezzara di Vicenza e il Centro di Studi e Ricerche Antonio Rosmini di Trento.

Per informazioni sui singoli eventi è possibile consultare il sito www.icmgorizia.it e la pagina Facebook “ICM Gorizia”.