“Lipizer”: l’assenza del primo premio segno di maggiore qualificazione

Domenica 15 settembre al Teatro “L. Bratuž” di Gorizia si è concluso con la Cerimonia delle Premiazioni e il Concerto dei Laureati il 38° “Premio Rodolfo Lipizer”, presenti Autorità, il numeroso pubblico e i membri dell’autorevole Giuria internazionale presieduta dal M° Guido Pipolo.Organizzata dall’Associazione culturale “Maestro Rodolfo Lipizer” onlus, la manifestazione si è svolta con l’Adesione del Presidente della Repubblica, l’Alto Patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia e il Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Gorizia, con le sponsorizzazioni della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Venezia Giulia e della Cassa Rurale Friuli Venezia Giulia. All’inaugurazione di venerdì 6 settembre erano presenti il Vice Prefetto Antonio Falso, l’Assessore alla Cultura e allo Sviluppo Turistico Fabrizio Oreti, il Consigliere di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio Bruno Pascoli, il componente del Consiglio Camerale della CCIAA Venezia Giulia Michela Nobile, che hanno portato i loro saluti beneugurali alla manifestazione. Il presidente della giuria (composta anche dai violinisti Vincenzo Bolognese Enkhtuya Jamsran, Gunars Larsens, Josef Anzil Levin, Sviatlana Papova, Winston Ramalho).ha fatto i migliori auguri al Concorso, portato avanti con encomiabile perseveranza dal prof. Qualli, alla città di Gorizia e ai concorrenti, dicendo loro che la carriera del musicista e del violinista, nello specifico, comporta e richiede “studio accanito e amore per la musica da camera, patrimonio quasi esclusivamente europeo, e fiducia in se stessi”. Dopo le tre selezioni concorsuali la serata conclusiva di domenica 16 settembre, presentata da Riccardo Bertossa con le traduzioni in inglese di Carlotta Cecchini, ha visto sul palco del Teatro L. Bratuž il Sindaco di Gorizia Ziberna, l’Assessore Oreti, il Consigliere regionale Moretti, il Vice Prefetto di Gorizia Spoldi, il dott. Iancis e la signora Nobile. Li aveva preceduti il prof. Qualli, presidente dell’Associazione “Lipizer”, che ha ringraziato gli enti e gli sponsor che sostengono l’evento musicale, i volontari che si prodigano gratuitamente per la riuscita del Concorso, mettendo in rilievo anche le crescenti difficoltà di tipo economico che deve affrontare l’Associazione. Gli iscritti al Concorso inizialmente erano 64, ridotti poi a 36 e 25 i presenti all’appello del 6 settembre al Teatro Bratuž: un’autoselezione che riflette da una parte la difficoltà del Concorso e la consapevolezza dei partecipanti e dall’altra l’alta qualità richiesta dalla Giuria, che ha agito – come ha sottolineato il M° Pipolo durante la cerimonia della premiazione – con competenza, serietà ed equità. Non è stato assegnato il Primo Premio, ma ciò non deve essere percepito come “un’onta”, bensì come “una maggiore qualificazione” del Concorso e di chi l’affronta: queste le parole del prof. Qualli che, per quanto attiene ai fondi necessari alla prosecuzione del “Lipizer”, è stato ampiamente rassicurato e confortato dai rappresentanti degli enti presenti in sala.

I premiatiQuesti i vincitori dal secondo al settimo premio, quest’ultimo – come da Regolamento  – offerto dall’Associazione Lipizer.Il secondo premio è stato assegnato dalla Giuria a Issei Kurihara (Giappone), che ha ricevuto anche il premio speciale offerto dalla società Minerva al migliore interprete di uno Studio-Capriccio per violino solo dai 12 Studi-Capricci op. 25 di Camillo Sivori e il premio offerto dai Lions Maria Theresia Club di Gorizia al migliore interprete del Capriccio Fantasia n. 1 per violino composto proprio per la competizione dal M° Lorenzo Sbaffi, presidente del Concorso 2018, e infine il premio offerto dalla compositrice Teresa Procaccini, Presidente del Lipizer 1999, per onorare la memoria dei genitori Vittorio e Maria Procaccini, al miglior interprete di una Sonata o brano del ’900.Il terzo premio è andato a Wang Chaofan (Cina). Il quarto a Xie Tianren (Cina), che ha ottenuto anche il premio speciale offerto dal violinista Florin Croitoru al migliore interprete di un Capriccio dell’op. 1 di Nicolò Paganini e il premio per onorare la memoria della musicista Elena Lipizer al migliore interprete di un Concerto dell’800 offerto dal compositore prof. Licio Venizio Bregant, autore anche di “Arte e poesia”, elegia sinfonica eseguita durante la Serata di Gala dal soprano Daniela Donaggio, dal Coro “Renato Portelli” di Mariano del Friuli (direttore Fabio Pettarin) e dall’Orchestra Sinfonica della Repubblica Urmurdtia – Città di Ijevsk (Russia) diretta dal M° Ovidiu Balan, che ha diretto nelle loro esecuzioni tutti i finalisti. A Marija Lundina (Russia) è andato il quarto premio, nonché il premio speciale offerto dalla prof. Anna Lucia Maramotti Politi, Presidente della Associazione Liutaria Italiana, in onore della madre, pianista dell’Accademia Filarmonica di Bologna Lina Fioni Maramotti, al violinista che meglio ha dialogato con il pianista nell’esecuzione di una sonata, il premio offerto dalla consigliera Liana Shamugia in memoria della prof. Elena Lipizer, per la migliore esecuzione delle Variazioni dello Studio n. 18 da La tecnica superiore del violino di Rodolfo Lipizer e da ultimo il premio speciale offerto da Sandra Zottar, Federico, Michele e Maria Clara Magris per onorare la memoria degli amici e musicisti goriziani Ucci Leghissa, Umberto Corubolo, Ernesto Leonardi e Savino Lovisutti al migliore semifinalista votato dal pubblico.Il sesto e il settimo premio sono stati ottenuti rispettivamente da Kim Namhyun (Corea del Sud) e Irenè Fiorito (Italia).  E ancora sono stati assegnati dalla Giuria: il premio speciale al miglior interprete delle Sonate e Partite di J.S. Bach, offerto dal prof. Yoshiaki Shibata, all’inglese Emmanuel Bach; il premio offerto dai figli Claudio e Flavio con le nuore Valeria Mariani e Giovanna Goddi in memoria di Alberto Quali, grande appassionato della musica, ad un giovane concorrente meritevole, la violinista russa Daria Ushakova; il premio offerto dalla signora Susanna Zamparo e dai figli Gabriele, Sara e Piero per onorare la memoria del marito e padre Giorgio Gratton, a un giovane talento meritevole, il tedesco Philipp Jonas. Due i premi offerti dal prof. Qualli: il Premio al miglior interprete di una Sonata dell’800 alla violinista Marija Okuneva e il premio speciale offerto in memoria della madre, Anna Piciulin Qualli, a un semifinalista dallo spiccato temperamento artistico, il violinista Bohdan Shalyha. Non è stato assegnato il premio speciale offerto dall’A.N.G.V.D. Comitato provinciale di Gorizia al miglior interprete della Sonata in Sol min. Il Trillo del diavolo di G. Tartini in quanto nessun concorrente è passato alla fase semifinale, per la quale il premio veniva offerto.Inoltre, tra le molteplici attività dell’Associazione “Lipizer”, vanno ricordate la Scuola di Musica e l’attività editoriale. In forza di quest’ultima sabato 14 sono stati presentati, ormai di consuetudine nell’ambito del Concorso e grazie al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nella Sala comunale Dora Bassi di Via G. Garibaldi, tre trascrizioni di Rodolfo Lipizer di musiche di F. Esher, Oh tu stele, V. Veneziani, Mattinata e A. Lasciac, Orazion a la Madona di Mon Sant (curate dal prof. Flavio Quali) e la presentazione del M° Lorenzo Sbaffi dei suoi Capricci Fantasia n. 1 e 2, tutti editi da Sillabe di Livorno, la Revisione di Rodolfo Lipizer delle Sei Sonate e Partite di J.S. Bach curata dal violinista Marco Fornaciari e dal prof. Qualli  – edita da Casa Ricordi di Milano (una pubblicazione che ha richiesto anni di lavoro e impegno da parte degli estensori e potrà essere valido e importante strumento di studio per i violinisti tout court), Le opere di Vincenzo Bellini della musicologa e compositrice Elena Previdi, libro edito dalle Nuove Edizioni della Laguna di Mariano del Friuli. Una serie di iniziative culturali, dunque, che merita – a detta degli illustri e competenti ospiti italiani e stranieri presenti a Gorizia nell’ambito del Concorso – di essere confortata e sostenuta finanziariamente da enti e sponsor. È stata comunicata anche l’ampia risonanza internazionale del Concorso sui social e nelle visualizzazioni Internet, rese possibili dalla Produzione Video Tv/Web curate da A. Bonfanti eD. Cescutti. Durante il Concerto dei Laureati, i premiati hanno eseguito musiche di Lipizer, Prokofiev, Sbaffi in prima assoluta,  Glazunov, Brahms e Mendelssohn: una serata finale  di soddisfazione per l’organizzazione e i laureati e di buona musica e internazionalità per gli spettatori.