L’Europa in gioco: dalla rotta balcanica ai corridoi umanitari

Il Comune di Gradisca d’Isonzo, in collaborazione con la Cooperativa sociale Murice e Caritas Italiana, organizza la conferenza dal titolo “L’Europa in gioco – Dalla Rotta balcanica ai Corridoi umanitari”, che si terrà lunedì 18 novembre 2019 presso la Sala conferenze del Polo culturale di Casa Maccari alle ore 20.30. La conferenza intende approfondire un tema di grande attualità per la politica, analizzando il fenomeno da diversi punti di vista. L’Europa in gioco è un titolo evocativo che si offre a diverse letture: con la questione migratoria è in gioco la tenuta dell’Europa come unione di Stati e di politiche da armonizzare in un’unica soluzione condivisa. Ma non solo.  I Paesi dei Balcani in attesa di essere ammessi all’UE si giocano la loro credibilità internazionale anche dimostrando una buona capacità di gestione dei flussi migratori e impermeabilità dei confini. “The Game” è inoltre il nome dato dai migranti al loro rischioso tentativo di entrare in Europa attraverso il confine Serbo-croato e Bosniaco-croato.Questi temi verranno approfonditi da Silvia Maraone di IPSIA ACLI Milano, con un intervento sulla cosiddetta Rotta balcanica che percorre molti Paesi dell’omonima penisola e giunge fino al confine orientale italiano e da Oliviero Forti, capo dell’Ufficio politiche Migratorie e Protezione Internazionale di Caritas Italiana che, dopo un’analisi della Rotta mediterranea, racconterà l’esperienza dei Corridoi umanitari, come alternative legali e sicure di migrazione. A moderare l’incontro, Giovanna Corbatto, Ufficio politiche Migratorie e Protezione Internazionale ed Ufficio Europa di Caritas Italiana e Presidente delle Cooperativa sociale Murice di Gorizia. Il saluto sarà curato da S. E. Carlo Maria Redaelli, Presidente di Caritas Italiana e Arcivescovo di Gorizia.La serata è frutto di una collaborazione tra Comune di Gradisca di Isonzo e la Cooperativa Sociale Murice, attiva dal 2016 nell’accoglienza di stranieri e richiedenti asilo, nella gestione di progetti di abitare sociale e, più in generale, in attività di protezione sociale nell’ambito di intervento della Caritas diocesana di Gorizia.