I Dialoghi di corte Sant’Ilario: voci a confronto al tempo del Covid-19

L’Arcidiocesi di Gorizia promuove un ciclo di tre incontri promossi per attivare una riflessione comune su aspetti e interrogativi della vita personale e sociale che, presenti da sempre nell’esperienza umana, hanno trovato una particolare accentuazione in concomitanza con la pandemia tuttora in corso. I temi evocatori delle tre serate saranno quindi: la fragilità, il futuro, il confine.Gli incontri si svolgeranno in Corte Sant’Ilario: ove i lavori che stanno interessando l’area non si concludessero in tempo (o in caso di maltempo) le serate avranno luogo nell’attigua chiesa cattedrale, sempre con inizio alle ore 20.30.

Mercoledì 9 settembreFragilitàLa “Fragilità” sarà il tema al centro del primo incontro in programma mercoledì 9 settembre.Dopo il saluto dell’arcivescovo mons. Carlo Roberto Maria Redaelli e l’introduzione di don Santi Grasso, vicario episcopale per la cultura, interverranno don Tullio Proserpio (Cappellano dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano) ed il prof. Giovanni Grandi, docente di filosofia morale presso l’Università degli Studi di Trieste. La serata sarà moderata dalla dott.ssa Luigina Morsolin Cotti.

Mercoledì 16 settembreFuturoCi si interrogherà sul “Futuro” nella seconda serata prevista per mercoledì 16 settembre.Dopo il saluto di don Nicola Ban, vicario episcopale per l’evangelizzazione ed i sacramenti e parroco della cattedrale, il direttore di Voce Isontina, Mauro Ungaro, modererà l’incontro che vedrà la presenza di padre Luciano Larivera s.J., direttore del Centro Veritas di Trieste, e della prof.ssa Renata Kodilja, docente di psicologia sociale all’Università degli Studi di Udine.

Mercoledì 23 settembreConfineSarà il “Confine” il tema al centro dell’ultimo incontro di questa prima serie di “Dialoghi in corte Sant’Ilario”. Prenderanno parte alla serata Marco Girardo, caporedattore della pagina economica di “Avvenire” e Jurij Paljk, direttore del settimanale “Novi Glas”. A moderare l’incontro il giornalista Guido Baggi.La serata sarà conclusa dall’intervento dell’arcivescovo Carlo.