Nuova casa regionale per l’Auser cervignanese

Dopo un lungo periodo di abbandono durato decenni, con la struttura che versa ormai in uno stato di fatiscenza, l’edificio che ospitava l’ex ufficio del lavoro in via San Francesco a Cervignano, nei pressi della stazione ferroviaria, sarà riqualificato entro breve. I lavori, infatti, potranno cominciare a breve e nella zona è già stato allestito il cantiere. Oltre a provvedere al recupero di un altro fabbricato che fa parte della storia della comunità cervignanese, sarà possibile garantire all’Auser, tra le più importanti e valide associazioni impegnate nel sociale, una sede adeguata che la possa degnamente rappresentare nell’ambito di tutto il territorio della regione Friuli Venezia Giulia. Per la struttura di via San Francesco si provvederà a realizzare un intervento simile a quello portato a termine con la sede dell’Università della terza età, che è stata ospitata negli spazi dell’ex asilo di borgo Salomon con un progetto di riqualificazione di quest’ultimo. Nell’edificio di via San Francesco vedrà così sistemata la sede regionale dell’Auser, una realtà che rivolge le proprie attività agli anziani dell’intero comparto della Bassa friulana affinché possano mantenere un adeguato benessere sociale e psicofisico. I costi per l’ammodernamento, la ristrutturazione e l’adeguamento architettonico (comprendendo anche quello sismico e per l’abbattimento delle barriere architettoniche) ammontano complessivamente a circa 297 mila euro. L’intensa ondata di maltempo con le copiose piogge che ha interessato anche il territorio cervignanese negli ultimi giorni ha parzialmente bloccato l’avanzamento dei lavori, ritardando la programmazione prevista: l’intervento a causa di questa situazione è potuto riprendere da poco. Non si vuole l’abbattimento e la successiva ricostruzione, ma quello che potremmo definire un maquillage con l’adeguamento agli standard più recenti in fatto di sicurezza. Anche la viabilità, a causa dei lavori per l’edificio, ha dovuto subire delle modifiche, con un restringimento della carreggiata che al momento non consente alle automobili di accedere all’adiacente parcheggio, entrando dal viale della stazione. Ciò è possibile entrando da via Garibaldi.