Primi interventi all’ex Pasubio

Si sono conclusi, all’interno dell’ex caserma Monte Pasubio, i lavori di pulizia dalla vegetazione ormai divenuta infestante e che rendeva alcuni muri interni degli edifici pericolanti. L’intera area della caserma sarà la futura sede del nuovo polo scolastico per gli istituti superiori. Ci vorranno diversi anni per la realizzazione del progetto e i lavori saranno ufficialmente al via il prossimo anno, con una spesa che si aggira sugli otto milioni di euro. Lo stato di assoluto degrado dell’imponente impianto della caserma era stato più volte sottolineato, soprattutto dal gruppo di promozione culturale e storica cervignanese Cervignano Nostra. Restano molti lavori da fare, specie a seguito dei ripetuti crolli verificatisi di recente su parte dei muri perimetrali che danno su via Terza Armata e su via Aldo Moro. Abbiamo sottolineato come il polo scolastico potrà vedere la luce non prima di una decina d’anni, ma una volta completato consentirà agli alunni delle scuole superiori cervignanesi di potere studiare in un campus. Accanto al grande progetto vedrà la sistemazione di un grande spazio verde, un polmone in centro città. Non dimentichiamoci, infatti, che il polo scolastico insisterà su di una zona (via Monfalcone, via Chiozza e via Terza Armata), ad alta densità abitativa e che quindi potrà fruire di una zona molto valida. La proposta che andava verso la riqualificazione dell’ex caserma è il frutto di una volontà popolare, a cui si integra un intervento pubblico, la ricerca del verde, la viabilità interna e soluzioni innovative per i fabbricati del polo scolastico. Un altro piccolo dibattito ci sarà quando si tratterà di pensare se l’istituto scolastico avrà o meno dei muri con l’esterno. Di certo vige il divieto di abbattere i muri esistenti e vincolati dalla Sovrintendenza; comunque, si dovrà pensare a come integrare questa grande struttura nel tessuto urbano e sarebbe auspicabile che fosse proprio la popolazione a poter esprimere la propria impressione in un futuro prossimo.