Approvato il preliminare per la nuova piscina
6 Aprile 2021
È stato recentemente approvato il progetto preliminare per la realizzazione della piscina di Cervignano, che utilizzerà una parte dell’ex caserma Monte Pasubio. Si prevede in particolare la costruzione di un complesso di vasche per il nuoto per attività educative, sportive e ludiche e legate al benessere. I tempi di esecuzione dovrebbero prevedere la fine dei lavori per il 2022 o agli inizi del 2023 e si prevede una spesa complessiva di circa cinque milioni di euro. Un milione di euro di contributo dovrebbe giungere da parte della Regione. Al complesso, oltre al nuoto, si prevede la realizzazione di una spa con sauna finlandese, un bagno turco, due docce sensoriali e idromassaggi. Ci saranno inoltre una piscina per bambini, una piscina per adulti, un bar, e la zona relax. Si tratta di un intervento molto atteso dalla città, che più volte aveva sottolineato la necessità della piscina, che andrebbe a beneficio anche dell’intero territorio della Bassa friulana. L’obiettivo vedrebbe anche una valorizzazione dei servizi legati alla città. Il complesso interesserà oltre duemila metri quadrati all’interno dell’ex caserma e il progetto non interesserà le aree dell’ex zona militare, che sono state poste sotto vincolo di tutela paesaggistico. In particolare, si tratta del muro di recinzione esterno e della palazzina comando. Attualmente si sta procedendo alla demolizione di alcuni capannoni, dove si prevede la realizzazione del nuovo polo scolastico unificato per gli istituti superiori della Bassa (vi confluiranno il Malignani, l’Einstein e la sede distaccata di via Carnia) e il distretto sanitario. La piscina, oltre all’aspetto ricreativo, avrà una forte valenza didattica, non escludendo che si possa utilizzare anche nelle ore di educazione fisica e per i corsi di nuoto, oltre che per le terapie riabilitative per anziani e no. Alla piscina si potrà accedere da un ingresso in via Chiozza situato poco oltre l’incrocio semaforico con via Terza Armata. Sarà realizzato anche un ampio parcheggio di 60 posti macchina con stalli per le biciclette e un ampio giardino. Per realizzare l’opera si ricorrerà a un innovativo strumento finanziario pubblico – privato, con la gestione che sarà data per vent’anni a questi soggetti. Da parte sua il Comune pagherà un canone annuale.
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