Us Acli: l’attenzione sui progetti del sociale ed il mondo dei giovani

Con la rielezione plebiscitaria del presidente nazionale Damiano Lembo e l’elezione degli organi a tutti i livelli si è concluso nei giorni scorsi il percorso congressuale dell’Unione Sportiva Acli per il mandato 2021-25. Il quadriennio che si conclude ha visto grandi cambiamenti nel mondo dello sport. Ha vissuto il radicale cambio di paradigma nella governance, con il “ridimensionamento” del CONI e il passaggio di funzioni e servizi che oggi fanno capo Dipartimento dello Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e alla società Sport e Salute. Il tutto insieme alla riforma del terzo settore che tocca anche il mondo sportivo e deve ancora concludersi, con i cinque decreti legge approvati ma che devono ancora affrontare il passaggio parlamentare. Il documento congressuale ha indicato tre principali temi per i prossimi anni di attività: associazioni in rete, con lo sport protagonisti dei cambiamenti e ruolo sociale dello sport. Il Comitato provinciale di Gorizia, condividendo che questi tre temi siano centrati e centrali per la sfida più grande che ancora ci attende, superare la crisi del mondo sportivo generata dall’emergenza Covid, ne ha discusso in seno al Congresso provinciale nelle scorse settimane, approvando il programma presentato dal presidente Flavio Pizzolato, rieletto nella circostanza per il secondo mandato consecutivo. Dopo aver speso nell’ultimo anno tutte le energie disponibili, soprattutto dalle società, da una parte nell’affrontare i problemi posti dalle regole per contrastare il diffondersi del virus, per mantenere viva l’attività sportiva, dall’altra per ottenere i ristori per tecnici e allenatori e i contributi per le società, che hanno visto aumentare i costi per l’attività a dismisura, per rendere sicuri i luoghi e le persone (e nonostante questo gran parte delle attività, soprattutto al chiuso, sono ancora ferme), il principale compito da ora sarà di attivarci da subito quando sarà possibile per riprendere tutti l’attività, per essere pronti a recuperare in parte il tempo perso.In questi anni l’US Acli di Gorizia ha fatto rete con partenariati insieme ad altri componenti del sistema Acli impegnandosi su progetti diversi, di carattere sociale e rivolto ai giovani, ritenendo importante, pur se difficile da affrontare, il cambiamento imposto dalle riforme, e questa sarà la strada maestra indicata per il futuro, aperti come sempre ai contributi di quanti condividono questa impostazione. Questo l’organigramma che reggerà l’associazione per il quadriennio 2021-25: presidente Flavio Pizzolato, vicepresidente Daniele Mio, consiglieri Ivana Deiuri, Alessandro Di Tora, Alice Forte, Davide Ronca e Giuseppe Trimarchi. Come, delegato Acli provinciali farà parte del direttivo Fiorenzo Boscarol.