Il giorno del Giro

Domenica 23 maggio il 104° Giro d’Italia farà tappa a Gorizia, con l’arrivo della 15^ tappa che porterà i protagonisti della carovana rosa a giocarsi la vittoria di giornata, nell’arrivo previsto in Piazza della Vittoria. A vent’anni esatti dell’ultimo arrivo in città (quando vinse lo spagnolo Pablo Lastras in solitaria e a trentotto dalla vittoria, sempre in solitaria, di Moreno Argentin), Gorizia sarà dunque sede di arrivo della prestigiosa corsa ciclistica. Il 10 maggio 2009 i corridori erano transitati per Gorizia nella seconda tappa che da Jesolo aveva condotto la carovana a Trieste.La breve tappa di 146 chilometri, partirà dall’isola del Sole e dopo aver sconfinato nella provincia udinese ad Aquileia, tornerà nella provincia isontina dal ponte sul fiume Isonzo a Pieris per puntare sulla prima asperità di giornata rappresentata dal Monte San Michele: la cima verrà affrontata dai corridoi salendo da Sagrado e scendendo poi da Peteano. La corsa passerà quindi per Gradisca, Mariano e Mossa, prima di affrontare l’interessante circuito sul Collio-Brda transitando per Medana, Cormòns e il Castello di Spessa, prima di puntare verso San Floriano dove inizierà una lunga discesa alla volta di Oslavia per poi dirigersi verso Nova Gorica: la carovana passerà davanti alla piazza della Transalpina, per poi lanciarsi verso la volata finale come detto, in Piazza della Vittoria. Sarà una tappa che servirà ai corridori, prima del giorno di riposo, a recuperare le energie perse il giorno prima nei 13,3 chilometri. della salita dello Zoncolan, il quale verrà attaccato da Sutrio, in una salita che per gli addetti ai lavori, resta fra le più dure del panorama ciclistico internazionale, con una pendenza media del 9% e una massima del 22%. Paolo Nanut

Cormons saluta il Giro colorandosi di rosaDomenica 23 maggio anche Cormons e una parte del Collio saranno interessati dal passaggio del Giro di Italia, nella tappa che da Grado si concluderà a Gorizia. Non è la prima volta che il centro collinare è interessato dal passaggio dei girini, ma per la prima volta i ciclisti attraverseranno il centro della cittadina e per due volte: da Plessiva toccheranno la Subida e poi percorreranno via Dante, piazza 24 Maggio, via Matteotti, piazza Liberta, via Gorizia e via Capriva: Dopo aver toccato località del Collio sloveno ritorneranno nuovamente Cormons per dirigersi verso San Floriano e quindi al traguardo di Gorizia.Per questo avvenimento, che sarà uno spot per il territorio, Cormons si vestirà di color rosa e di tricolore con mille t-shirt rosa che saranno distribuite in particolare agli scolari invitati a salutare il Giro, mentre filari di bandierine e stendardi saranno collocati lungo il percorso e uno striscione con la scritta Benvenuto accoglierà la carovana multicolore. Anche i commercianti allestiranno le vetrine per celebrare l’avvenimento.L’associazione Cormonese Austria, nella sua sede di via Matteotti, ha arricchito la sua vetrina con una serie di foto storiche che ricordano il legame di Cormons con il ciclismo.

____________________________________________________________________________

Isola della Ciclabilità

Cresce l’attesa a Grado per la partenza della tappa di domenica 23

“Isola della ciclabilità” è una definizione che a Grado calza a pennello, soprattutto in occasione dello svolgimento del 104° Giro d’Italia il quale, domenica 23 maggio, farà tappa nella località balneare. Grazie ai suoi oltre 40 chilometri di piste ciclabili interne, da quattro edizioni consecutive (un primato per il Friuli Venezia Giulia) l’Isola è contrassegnata dai 5 bike-smile della Bandiera Gialla di Fiab (il massimo riconoscimento per i Comuni Ciclabili della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta). Ma, oltre a questo, Grado si tingerà di rosa con molte iniziative collaterali, in attesa degli atleti, per festeggiare questo evento e la mobilità sostenibile.”Nella stessa settimana abbiamo ottenuto due prestigiosi riconoscimenti – Bandiera Blu e 5 bike-smile di Fiab – ha sottolineato il sindaco dell’Isola del Sole, Dario Raugna – che premiano la sostenibilità e la tutela dell’ambiente attraverso anche la mobilità slow e, inoltre, ci apprestiamo a entrare nel vivo del Giro d’Italia che farà tappa a Grado domenica 23 maggio. L’Isola si sta preparando a questo importante appuntamento, che ci permette di dare ulteriore lustro alla nostra cittadina in un momento storico particolarmente difficile, in cui è fondamentale ripartire con il colpo giusto di pedale verso la normalità e il Giro d’Italia, che nella sua lunga storia ultracentenaria ha saputo attraversare indenne due guerre mondiali, è quanto di più significativo possa esistere a dimostrazione della forza e della tenacia che caratterizzano la nostra gente, che ancora una volta sarà capace di rialzarsi e di procedere verso il futuro. Ringrazio le numerose persone che stanno rendendo tutto questo possibile, in un sodalizio che rappresenta un esempio di collaborazione per il nostro futuro”.Gli appuntamentiSino al 31 maggio, al cinema Cristallo, sarà visibile un’esposizione di biciclette storiche italiane (curata da Renato Bulfon). La più datata delle 12 esposte è del 1941, la più recente del 1997.Questa settimana, n collaborazione con il Centro Studi Marin, i balconi e le finestre delle calli e delle vie di Grado Vecchia, sono pavesati con vari lenzuoli riportanti alcuni versi scelti del grande poeta gradese, Biagio Marin, in linea con il tema della Lingua madre, per onorare i 700 anni della morte del Sommo Poeta,  Dante Alighieri.Sabato 22 maggio, con partenza alle ore 9.00 (da piazza Gregori), si svolgerà una biciclettata amatoriale intitolata “Amici della corsa Rosa”, organizzata da Sogit Eventi (per informazioni ed iscrizioni ci si può rivolgere al numero di telefono 335 6559397).

Gli orariDal punto di vista logistico si ricorda che: la partenza dei corridori è prevista per le ore 13.15 di domenica 23 maggio e, perciò, dalle ore 11.00 vi sarà la chiusura del transito sulla strada translagunare, ovvero da Aquileia – Belvedere e rotatoria Isola della Schiusa; sarà invece aperto il transito della direttrice da e per Monfalcone.