Proseguono i Dialoghi di Corte Sant’Ilario

Proseguono gli appuntamenti con i “Dialoghi di Corte Sant’Ilario”, occasioni di approfondimento e confronto organizzati dall’Arcidiocesi, che quest’anno si propongono di offrire uno sguardo particolare e attento rivolto alla costruzione di un futuro dove tutto non potrà e non dovrà essere come prima.Dopo il primo appuntamento di venerdì 3 settembre, che ha visto il dott. Massimiliano Ciarrocchi, Direttore Generale di Confindustria Alto Adriatico, e il Dirigente Scolastico di Isis Galilei di Gorizia, Alessandro Puzzi, dibattere sul tema “La difficile transizione scuola-lavoro: esperienze e prospettive dei giovani nel goriziano”, venerdì 10 settembre, il prof. Nicola Strizzolo condurrà il confronto fra il segretario regionale CGIL, Villiam Pezzetta, e l’imprenditore Alessandro Vescovini, presidente SBE-VARVIT di Monfalcone, su “Economia, lavoro e territorio: visioni del mondo a confronto”.Infine, il 17 settembre, si parlerà di un’altra crisi – fortemente connessa agli aspetti educativi e socio-economici -: quella ambientale e climatica, che anche quest’estate ha prodotto gravi danni e vittime in varie parti del mondo. Già nel 2015 papa Francesco, con l’enciclica “Laudato si’”, aveva rivolto all’umanità intera “un invito urgente a rinnovare il dialogo sul modo in cui stiamo costruendo il futuro del pianeta”. Con la conduzione di Gabriella Burba, dibatteranno sul tema “La cura della casa comune per uno sviluppo sostenibile e integrale” il dott. Arturo Pucillo, previsore di Arpa Fvg, e Anna Postorino, attivista di Fridays For Future Gorizia.A fare da filo conduttore tra le serate sono le chiare indicazioni di papa Francesco nelle sue encicliche e la proposta di uno stile sinodale rivolto al dialogo con le diverse voci della società, senza barriere fra cosiddetti credenti e non credenti, tutti accomunati dalle gravi sfide che abbiamo di fronte. L’obiettivo è quello indicato dal papa: “Sogniamo come un’unica umanità… ciascuno con la propria voce, tutti fratelli!” (FT).