Un week end pieno di cultura con “Contea”

Non solo cibo per lo stomaco ma anche cibo per la mente all’interno di “Gusti off”, appuntamento gastronomico che animerà Gorizia dal 23 al 26 settembre.È stato infatti presentato il ricco calendario di “Contea”, rassegna culturale giunta alla seconda edizione, che spazierà dal teatro alla letteratura, dagli approfondimenti sulla politica internazionale alle letture per bambini, abbracciando così temi, espressioni artistiche, periodi storici diversi.Scorrendo il calendario di “Contea”, a cura di Gorizia Spettacoli, i prossimi appuntamenti vedranno il 23 settembre la presenza del Gruppo Storico Rievocativo longobardo “Invicti Lupi”, che ricorderà i tempi in cui il re Alboino si affacciò per la prima volta alle terre goriziane; l’evento avrà luogo nella cornice dei Giardini Pubblici (o in via Garibaldi).Nella stessa giornata il Ridotto “Macedonio” del Teatro Comunale Giuseppe Verdi ospiterà “Messerschmidt: la smorfia della follia”, produzione di Gorizia Spettacoli a cura di Mauro Fontanini, ospitata all’interno del calendario di AlienAzioni Festival, così come “Il senso della vita”, conferenza dello scrittore e teologo Vito Mancuso, ospitata al Teatro Verdi, sempre il 23, alle ore 20.30.Venerdì 24 settembre il Ridotto del Verdi ospiterà, alle 16, “Il Friûl Orientâl vie pai secui”, momento di approfondimento a cura dell’Arlef, Agenzia regionale per la lingua friulana.Alle 17 invece la Sala Dora Bassi di via Garibaldi ospiterà “Scenari ed evoluzione nel mondo del cibo sulla strada dello sviluppo sostenibile”, incontro co – organizzato da Comune di Gorizia e Università degli Studi di Udine.Alla sera, alle 18.30, il Ridotto “Macedonio” ospiterà “Fortezze sui confini mobili e invisibili. I casi di Gorizia, Palmanova e Gradisca d’Isonzo”, incontro con il medievista e scrittore Angelo Floramo all’interno del progetto regionale storico – etnografico “Confini”.Il 25 settembre AlienAzioni Festival proporrà, al Ridotto del Verdi alle 18.30, “Dal Coronavirus all’Afghanistan”, conversazione tra l’inviato di guerra Fausto Biloslavo e la giornalista Serenella Bettin.Alle 20.30, sempre il 25, debutto dello spettacolo del giornalista e scrittore Roberto Covaz “I protagonisti della nostra storia”, portato in scena dal Collettivo Terzo teatro di Gorizia: una carrellata su fatti e avvenimenti raccontati dal goriziano Gigi Oca, indimenticato venditore ambulante di “caramei”.Domenica 26 settembre al Ridotto “Macedonio”, a partire dalle ore 11 prenderà vita la “Maratondante”, lettura ininterrotta di tutti i canti dell’Inferno di Dante Alighieri in occasione del 700° anniversario della sua morte, mentre alle 20.30 al Teatro Verdi “Concerto Dante D’Arpe… Che la dolcezza ancor dentro mi suona”, proposto dall’Orchestra Ventaglio D’arpe diretta da Patrizia Tassini.Tra gli altri eventi presenti in città, continua la mostra a Palazzo Coronini Cronberg “Gli animali della nobiltà”, all’interno della quale il 25 settembre sarà possibile partecipare (con prenotazione) alla visita guidata “Dalla fortezza alla dimora”, in programma alle 10 e alle 17.Al Kinemax di Piazza Vittoria il 24 settembre, all’interno della 40^ edizione del Premio “Sergio Amidei”, incontro con Hanif Kureishi, drammaturgo sceneggiatore e scrittore inserito dal Times tra i 50 più grandi scrittori inglesi.La Sala “Dora Bassi” il 23 settembre ospiterà la presentazione del libro di Marina Bressan “Sissi, la voce del destino”, dal quale verranno proposte delle letture a cura di Lucia Bressan. Personaggio misterioso e affasciante, Elisabetta d’Austria ispirò poeti, letterati, scrittori, giornalisti, artisti e registi. Marina Bressan ne fa emergere l’aspetto più intimistico, svelandone desideri, dubbi e riflessioni.Il 24 e 25 settembre avrà infine luogo anche il primo Festival Internazionale della Letteratura per l’Infanzia “Sguardi”, proposto dall’associazione Librilliamo.Si ricorda che, per prendere parte a tutti gli eventi, sarà necessario attenersi alle attuali normative anti – Covid.