Benedetto a Gardis’ciuta il nuovo crocifisso campestre

Sabato 18 settembre è stata una giornata importante per gli abitanti di Gardis’ciuta in Lucinico. Nel tardo pomeriggio, infatti, si è tenuta la benedizione di un nuovo crocifisso campestre che gli abitanti del piccolo borgo hanno fortemente desiderato erigere sulla loro terra natia. Un progetto nato dalle menti di Maria Pia e Graziella, ma che subito ha trovato il sostegno di tutta Gardis’ciuta, in particolare grazie alla collaborazione di alcuni volontari del posto e di Stefano Vogrig che ha realizzato l’intero supporto ligneo. Ad impartire la benedizione è stato don Valter Milocco, già parroco di Lucinico, che, primo fra tutti, alcuni anni fa aveva pensato di realizzare un punto d’incontro per la preghiera personale e comunitaria della gente del posto o di passaggio, acquistando il terreno su cui ora è stato eretto il nuovo crocifisso. Toccante il momento in cui il crocifisso è stato scoperto da parte della bambina più piccola di Gardis’ciuta, Sveva, di soli 4 anni, e da parte della persona più anziana, signora Ida, di 92 anni. Una scelta simbolica, per includere tutti gli abitanti di Gardis’ciuta, ma anche per indicare la continuità e la trasmissione del valore della fede tra le vecchie e nuove generazioni. È seguita poi la S. Messa animata dal “Coro Parrocchiale San Giorgio” di Lucinico; per l’occasione è stata anche composta una preghiera al “SS.mo Crocifisso di Gardis’ciuta”, riportata su una immaginetta, con la foto della nuova opera lignea, in maniera tale che sia fruibile a tutti i fedeli devoti. Al termine, il parroco don Moris ha omaggiato tutti i volontari con una pergamena – ricordo, come segno di stima e gratitudine per il lavoro svolto. L’invito, pertanto, a passare per Gardis’ciuta, per guardare anzitutto allo splendido paesaggio del Collio Goriziano, ma anche per sostare per un istante in preghiera davanti al “nuovo crocifisso” per poi riprendere con maggior vigore e coraggio il cammino della propria vita.