L’apprezzamento del presidente per il mosaico di Puntin

È stata una grande emozione per Enzo Puntin ricevere la fotografia che ritrae il sindaco di Aquileia Zorino che consegna nelle mani del presidente della Repubblica Sergio Mattarella la “Croce della Basilica di Aquileia”, un mosaico che Enzo ha realizzato per il capo dello Stato, confezionandola tessera per tessera, cercando e scegliendo le pietre giuste, quelle con le tonalità di colore e le sfumature più adatte, che fanno di questo un piccolo capolavoro. La Croce di Aquileia è uno dei più antichi simboli cristiani, fu utilizzata a partire dai primi secoli dopo Cristo, quando di fatto era vietato raffigurare il Cristo come una figura umana sofferente.Erano quattro anni che Puntin attendeva questo momento, da quando aveva donato agli scout di tutta la regione, in un incontro in basilica, il suo cavallo di battaglia “la Croce della Basilica di Aquileia”, una sua realizzazione che è arrivata fino in Vaticano da Papa Francesco. Nel caso di Mattarella, invece, la visita ad Aquileia dello scorso novembre in occasione delle celebrazioni per i 100 anni del Milite Ignoto è stato il momento ideale per la consegna.  Per motivi di sicurezza, Puntin non ha potuto effettuarla di persona, delegando così il sindaco. Puntin, nato ad Aquileia il 24 marzo 1933, prossimo a compiere 89 anni, già da piccolo grazie a uno zio paterno cominciò a maneggiare queste pietruzze, ma la vera passione arrivò dopo il suo matrimonio. Le sue opere sono sparse dappertutto in Friuli Venezia Giulia, ma hanno anche varcato i confini nazionali arrivando fino in California, a Los Angeles, e a Morofè in Costa d’Avorio, altre si trovano a Bovez e a Pirano in Slovenia, a Maria Saal in Austria, e in Francia a Cologne. Ad Aquileia c’è la sua “mano” nella scuola per l’infanzia per la quale ha creato un mosaico ispirandosi al fumetto della “Pimpa” di Francesco Tullio Altan, anche lui residente proprio ad Aquileia, e dal quale ha preso il nome la scuola.