La prima tappa del cammino quaresimale
2 Marzo 2022
Quest’anno la quaresima è segnata dalla minaccia di un conflitto che rischia di espandersi e di durare a lungo. Quanto mai la quaresima di quest’anno deve essere caratterizzata da un vero cammino di cambiamento che predisponga il cuore alla pace. Risulta pertanto provvidenziale la proposta della diocesi di accentuare in particolare la dimensione penitenziale e di riconciliazione di questo tempo. Il giorno delle Ceneri, inizio della quaresima, è stato consegnato nelle parrocchie un’immagine che suggerisce una serie di impegni che ciascuno è chiamato a prendersi nel corso di questo tempo. Gli impegni toccano la dimensione dell’ascolto della Parola, della preghiera, della revisione di vita, della carità e dei passi di riconciliazione. Così sono formulati: 1) Usa ogni giorno il sussidio preparato dal Centro Missionario per l’ascolto e la riflessione sulla Parola di Dio; 2) Dedica ogni sera almeno 3 minuti alla rilettura della giornata: ringrazia il Signore per qualcosa accaduto; chiedi perdono per il bene che potevi fare e non hai fatto o per il male che hai compiuto; custodisci un evento/incontro significativo; 3) Trova il tempo per un colloquio con un sacerdote o altra guida spirituale; 4) Compi un gesto concreto di riconciliazione con una persona con cui hai qualcosa “in sospeso”; 5) Rinuncia a 4 pasti e offri in carità l’equivalente per i progetti di promozione umana del centro missionario.Il primo appuntamento diocesano sarà venerdì 11 marzo alle 20.00 nel duomo di Cervignano. La celebrazione sarà presieduta dall’arcivescovo Carlo. Sarà una catechesi approfondita sugli ingredienti di un percorso di riconciliazione all’interno di una liturgia della Parola. L’impegno personale di ciascuno di conversione si unisce alla dimensione comunitaria, fondamentale per riconciliarsi anche con la Chiesa. Sarà anche l’occasione per vivere un’intensa preghiera di intercessione, per sostenersi nel cammino penitenziale, ma anche rimanendo aperti alle esigenze del mondo, fra cui quella impellente della pace. L’assemblea sarà invitata anche a rimanere in preghiera di silenziosa adorazione. L’invito è rivolto a tutti gli adulti, in modo particolare coloro che sono impegnati nei diversi servizi a favore della comunità.
(foto d’archivio)
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