Balducci alla guida dell’Agro Aquileiese

Il neoeletto sindaco di Cervignano, Andrea Balducci, è il nuovo presidente dell’Ambito territoriale Agro Aquileiese, la struttura che garantisce la programmazione, l’organizzazione e la gestione del Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale e che comprende attualmente 17 Comuni: Aiello, Aquileia, Bagnaria Arsa, Bicinicco, Campolongo Tapogliano, Cervignano, Chiopris-Viscone, Fiumicello Villa Vicentina, Gonars, Palmanova, Ruda, San Vito al Torre, Santa Maria la Longa, Terzo di Aquileia, Torviscosa, Trivignano Udinese, Visco. Balducci sostituisce l’ex sindaco di Cervignano, Gianluigi Savino, visto che la carica spetta al Comune con più abitanti nell’ambito del territorio considerato. L’elezione di Balducci rappresenta anche una svolta politica, perché dopo circa trent’anni la presidenza passa dal centrosinistra al centrodestra, all’interno di un’assemblea fortemente modificata negli equilibri politici negli ultimi anni, perché ora i due schieramenti hanno raggiunto la parità. A convocare l’assemblea dei sindaci, lo scorso 7 luglio, era stato il vicepresidente dell’Ambito, Giuseppe Tellini, sindaco di Palmanova, con l’obiettivo non solo di procedere alla sostituzione, ma anche di presentare al collega le problematiche dei territori di competenza dell’Ambito, quali le criticità legate alla sanità, come la carenza di medici di base, causa il pensionamento, e di assistenti sociali e l’ipotesi che il Campp (Consorzio per l’assistenza medico psicopedagogica) possa passare in capo all’Azienda sanitaria, e non rimanere in carico ai Comuni, come la riforma regionale sulla disabilità prevede. Per quanto riguarda l’autonomia del Campp sarà sottoscritto un documento da tutti i soggetti e sarà presentato alla Regione, nel quale sarà ribadito che questa struttura deve rimanere indipendente. Va ricordato che l’Ambito territoriale, per quanto riguarda la gestione tecnica, ha un organismo composto dal responsabile del servizio sociale dei Comuni, un ufficio di direzione e programmazione, tre assistenti sociali referenti di aree tematiche (minori e famiglia, inclusione sociale, disabilità e non autosufficienza, amministrativa) e un coordinatore dell’area amministrativa.