La memoria del Beato Daniele d’Ungrispach

Sabato 15 aprile, ancora nel giorno liturgico di Pasqua che i santi possiedono eterno, si rinnova a Cormons la memoria del “suo” beato, Daniele d’Ungrispach, tutto compreso nell’esprimere, nella vita familiare e sociale, fede in Dio ricca di preghiera e carità ai poveri con i lauti proventi del lavoro di mercante svolto fra il palazzo Ricchieri di Pordenone e il fondaco di Rialto nella città di Venezia. Suo perché Daniele qui nacque nel 1344 e anche perché lo stemma del nobile casato germanico cui appartenne splende in quello della cittadina del Collio. Tale ricordo è condiviso da oltre dieci anni con la città di Pordenone (dove lo si celebrerà in duomo il 24 settembre) e l’isola di Murano (appuntamento ravvicinato qui, ove egli si era ritirato nell’antico monastero camaldolese, il 13 maggio prossimo) ed è portato avanti sul posto dall’Associazione “Fulcherio d’Ungrispach”. Alle ore 18.30 di sabato 15 la messa è celebrata dal parroco mons. Stefano Goina nella chiesa di San Leopoldo già dei frati.