Il profondo legame dell’ammiraglio von Spaun con Gorizia

Ha riscosso davvero molto successo la conferenza ospitata nei giorni scorsi dalla Sala Incontro della parrocchia di San Rocco di Gorizia. Al centro del dibattito la presentazione della pubblicazione sulla figura dell’Ammiraglio Hermann Freiherr von Spau redatta dal ricercatore Christian Selleri e promossa dall’Associazione “Amici della Croce Nera Austriaca” con il patrocinio del Consolato d’Austria di Trieste, il contributo della Croce Nera Austriaca, della Banca di Credito Coperativo BCC di Staranzano e Villesse, dei Soci e di privati.Con le sue ricerche, l’autore Christian Selleri ha trovato moltissime notizie sulla vita dell’Ammiraglio von Spaun e sulla sua Famiglia. E così nella serata con la sua grande capacità di narrazione ha entusiasmato il pubblico presente, che l’ha dimostrato con scroscianti applausi.Il Sindaco, Rodolfo Ziberna, impegnato in Consiglio Comunale aveva delegato l’Assessore Paolo Lazzari a portare il saluto dell’Amministrazione Comunale. L’assessore si è compiaciuto dell’iniziativa dell’Associazione “Amici della Croce Nera Austriaca” per il ripristino della tomba dell’Ammiraglio von Spaun e per aver stampato una pubblicazione anche in lingua slovena e tedesca sulla sua vita e sul suo profondo legame con Gorizia.In rappresentanza del Direttore del Sacrario Ten. Col. Massimiliano Fioretti, era presente il Luogotenente Bortolomeo Rispoli; presenti anche il direttore dell’Archivio di Stato di Gorizia Marco Plesnicar, il Sopraintendente Archivistico della Regione FVG ed attuale direttore ad interim della Biblioteca Statale di Gorizia ed alcune religiose dell’ordine delle “Ancelle del Gesù Bambino”. Dopo i saluti ed i ringraziamenti del presidente dell’Associazione “Amici della Croce Nera Austriaca” Franco Stacul, il relatore ha svolto una particolareggiata relazione sulla storia personale, militare e familiare dell’Ammiraglio nato nel 1833, con particolare riferimento al suo profondo e duraturo legame con la città.Infatti già nel 1872 risiedevano a Gorizia la sorella Kostanze (con il marito Philip von Roner colonnello dell’esercito austro-ungarico) unitamente all’anziana madre Franziska von Roner (vedova dal 1865) e l’altra sorella Baronessa Suor Marie von Spaun.Suor Marie dal 1898 e fino alla morte nel 1920 fu responsabile dell’Istituto “Ancelle di Gesù Bambino” ed ora riposa nel cimitero di San Andrea: la sua dedizione alla città fu così grande, che i goriziani anche ora si riferiscono alle “Ancelle” come Suore Spaun o semplicemente le “Spaun”.La madre dell’Ammiraglio fu in gioventù una buona cantante ed assieme al marito Josef Spaun fu tra gli amici più stretti del celebre compositore viennese Franz Schubert.La madre morì a Gorizia nel 1890 in Via Santa Chiara e chiese di essere sepolta nel Cimitero di Monte Santo; Selleri in un recente sopralluogo ha infatti potuto rintracciare un lacerto di epigrafe funeraria appartenente proprio alla tomba di Franziska von Roner Spaun.L’ Ammiraglio si stabilì definitivamente a Gorizia in un Palazzo di Corso Francesco Giuseppe 36 (attuale Corso Italia 108) nel 1905 al momento del suo congedo militare e vi rimase fino ai primi mesi del 1915 quando volle stabilirsi in un palazzo nei dintorni di Vienna dove rimase per tutto il tempo della guerra. Ritornò a Gorizia nel Palazzo di proprietà di Corso Giuseppe nel 1918 e proprio in  città morì il 29 maggio 1919. I suoi funerali si svolsero il 31 maggio e furono un evento molto importante e degno di nota con grande partecipazione dei cittadini goriziani alle esequie: alla testa del corteo – raccontano le cronache -una banda musicale ed un picchetto militare italiano. Sembra che furono proprio il Duca d’Aosta Emanuele Filiberto ed il Genarale Petitti Roreto, governatore militare dei nuovi territori annessi al Regno d’Italia a volere che Hermann von Sapun fosse sepolto con gli onori che si meritava dopo 54 anni di onorato servizio militare.