Connessi?

Una Stagione Teatrale che desidera porre una provocazione culturale ed essere un invito ad esplorare orizzonti più ampi, alla ricerca di rapporti più autentici nella vita reale.”Povezani?/ Connessi?” è lo slogan scelto per la Stagione 2023/2024 del Teatro Stabile Sloveno a Gorizia, “uno slogan con una nota provocativa – ha commentato il direttore del TSS Danijel Malalan – che invita alla connessione nel senso della comunicazione linguistica ma che allo stesso tempo vuole essere un invito ad una connessione più ampia, ovvero sociale e, perché no, anche con noi stessi”.La Stagione, che a Gorizia sarà ospitata presso il Kulturni dom di via Brass e il Kulturni Center Lojze Bratuž di viale XX Settembre, conterà sei produzioni proprie del TSS, tra le quali anche una specialissima prima assoluta in esclusiva per il pubblico goriziano. Accanto a queste, due eventi proposti dai teatri ospitanti.La Stagione 2023/2024 si aprirà il 30 ottobre, presso il KCLB, con lo spettacolo “Come in cielo”, produzione realizzata dal TSS e dal Mestno gledališ¤e Ptuj, in collaborazione con la Glasbena matica. Lo spettacolo narra la storia di un direttore d’orchestra di fama internazionale, che interrompe per motivi di salute la propria carriera e fa ritorno al paese natale. La sua vita e la vita del villaggio cambieranno radicalmente…Il 25 novembre il Kulturni dom proporrà la Serata Folkloristica “Oj Triglav, moj dom”, dove verranno reinterpretate con originalità tradizioni degli sloveni in Austria, Ungheria, Croazia, Italia e anche delle comunità degli Stati Uniti d’America. Lunedì 27 novembre, sempre al Kulturni dom, sul palco “Nel castello” di Giorgio Pressburger, testo inedito che verrà messo in scena per la prima volta, un omaggio del regista Alessandro Marinuzzi all’artista che ha caratterizzato e valorizzato la natura multiculturale del Friuli Venezia Giulia. “Sono molto lieto di questa possibilità – ha espresso il regista – che corona un progetto affidatomi moralmente da Pressburger 15 anni fa, quando mi fece leggere il testo”.L’anno 2023 si chiuderà al KCLB con il tradizionale “Concerto di Natale” il 17 dicembre.A gennaio ci si ritroverà quindi, sempre nello stesso teatro, con “La bella Vida”, un classico della letteratura slovena, per proseguire poi il 26 febbraio con “Lo straniero”, tratto dal romanzo del 1942 di Albert Camus, in una produzione dai risvolti molto attuali.Marzo porterà, stavolta al Kultruni dom, una doppia prima assoluta, “Tako bližji/ Così vicino”, testo che tratta di una giovane donna che, durante il trasferimento, deve fare i conti con la paura del diverso, trovandosi a vivere accanto a un vicino extracomunitario. Il 25 marzo lo spettacolo andrà in scena in lingua slovena, il giorno successivo nella versione italiana.Finale di stagione il 22 aprile con la commedia “Piccole, astute bugie”, ospitata al Kulturni dom.Gli spettacoli, che inizieranno alle ore 20, saranno corredati da sovratitoli in italiano e per il pubblico vi sarà la possibilità di usufruire (esclusivamente per gli spettacoli di prosa) di una navetta bus gratuita da diverse località della provincia di Gorizia.Gli abbonamenti sono in vendita presso la biglietteria del Kulturni dom di Gorizia; per informazioni è possibile contattare il centro allo 0481 33288 o scrivendo a info@kulturnidom.it, e il KCLB allo 0481 531445, info@centerbratuz.org.