Crescere e camminare insieme

“Crescere e camminare insieme”, potrebbe essere questo l’obiettivo emerso dal secondo incontro della “Domenica di comunità”, tenutosi domenica scorsa tra il Duomo e il ricreatorio parrocchiale. Si sono ritrovati i rappresentanti delle quattro parrocchie dell’Unità pastorale, per condividere insieme una giornata e dialogare sul cammino da fare in futuro per vivere concretamente la fede in questo tempo di cambiamento.
Da queste “Domeniche di comunità” è emersa chiara ed evidente la positività dell’incontro e del dialogo. Questa necessità è stata sottolineata dalle famiglie, presenti numerose assieme ai propri figli.
Nella sala Muhli del ricreatorio sono stati proiettati quattro video – sulla Parola di Dio, la famiglia, il RicCormons e la Caritas – che hanno illustrato le attività che si svolgono nell’Unità pastorale, ma anche le criticità e i sogni.
Al termine di ogni video tra le persone, ritrovate in piccolissimi gruppi, si è tenuto un dialogo dal quale sono emerse alcune proposte che, raccolte, saranno oggetto di ulteriore riflessione per una nuova progettualità che sarà affrontata dal nuovo Consiglio pastorale parrocchiale.
Protagoniste di queste “Domeniche di comunità” sono state le famiglie, dalle quali sono giunti gli stimoli più forti come il bisogno di sentirsi comunità, la volontà di mettersi in gioco, un miglior utilizzo del Ric e degli spazi presenti nelle altre parrocchie dell’Unità, visto come luogo di comunità. Nel contempo è stata anche sottolineata la necessità di nuove presenze, di una più ampia partecipazione alle diverse attività operanti nell’Unità pastorale. Tra queste, l’esigenza di nuovi volontari per la Caritas parrocchiale, visto che si va verso l’apertura di un emporio alimentare che avremo modo di presentare in modo più dettagliato in uno dei prossimi numeri di Voce.
Dalle famiglie poi è giunta anche la richiesta affinché l’attività pomeridiana del ricreatorio sia riorganizzata con la presenza di figure che diano un indirizzo educativo e non solo di pura sorveglianza.
Per cercare nuove forze nel ricreatorio sono stati affissi cartelloni che illustravano le attività dei 22, tra gruppi e associazioni, presenti nell’Unità pastorale ed erano disponibili dei post-it per raccogliere eventuali adesioni. Alla fine, qualche nome è stato segnalato.
L’incontro si è concluso con il pranzo comunitario, che ha permesso ai presenti di dialogare e parlare insieme dinanzi a un buon piatto di pasta. Il clima è stato di festa, come quello aveva caratterizzato, nella mattinata, la Messa in Duomo, concelebrata dal parroco monsignor Stefano Goina e da monsignor Armando Zorzin.
Festa gioiosa interpretata anche dai bambini che frequentano la catechesi che, su invito del diacono Marco, hanno scambiato il segno della pace con tutti i presenti, percorrendo il Duomo lungo le sue navate.