La dedicazione di Sant’Eufemia

Il 3 novembre ricorre la festa liturgica della Dedicazione della Basilica di Sant’Eufemia. Come tradizione, la domenica successiva, 5 novembre, la comunità celebra solennemente la ricorrenza nella messa delle ore 10.00 che sarà animata dalla Corale Orchestrale “Santa Cecilia” ed alla quale sono state invitate le Associazioni che operano nel campo della cultura e del volontariato sociale a Grado.
Durante la messa delle ore 18.00, in Basilica venerdì 3 novembre, la comunità pregherà in modo particolare per il nuovo Consiglio Pastorale da poco insediatosi.
Sotto il tappetto rosso, all’ingresso di Sant’Eufemia è conservata un’iscrizione nel mosaico che ricorda la dedicazione di questo tempio: “Atria quae cernis vario formata decore, squalida sub picto caelatur marmore tellus, longa vetustatis senio fuscaverat aetas. prisca en cesserunt magno novitatis honori, praesulis Haeliae studio praestante beati. haec sunt tecta pio semper devota timori”, (“Il complesso che tu ammiri, splendido nei vari elementi di bellezza, già il lungo tempo aveva offuscato per decrepitezza di vetustà; sotto il pavimento musivo si nasconde la squallida terra. Ecco le vecchie strutture cedere il posto alla magnificenza delle nuove per la premurosa ed eccellente opera del beatissimo presule Elia. Questo è il tempio sempre sacro al timor di Dio”).
La Festa della Dedicazione ricorda, quindi, la bellezza della Comunità e sottolinea quindi, che ogni credente è chiamato ad essere mattone per edificare la Comunità, anzitutto, con il sentimento dell’appartenenza e poi mettendo i propri carismi a servizio della comunione e dell’edificazione comunitaria stessa.