Piccolo Opera Festival: sulle note della “Fantasia”

Dal 21 giugno al 7 luglio torna il Piccolo Opera Festival, con un ricchissimo programma dedicato al tema, particolarmente evocativo, “Fantasia”: venti appuntamenti con la musica lirica e cameristica, nei luoghi più incantevoli e suggestivi dell’area transfrontaliera, tra Gorizia, Nova Gorica e Collio-Brda, all’interno di parchi, castelli, ville e altri siti storici di grande valore per il territorio.
Il tema “Fantasia” evoca scenari incantati, storie immaginifiche, personaggi fantastici. Non a caso l’opera principale, prodotta da Piccolo Opera Festival, è “Le Villi”, opera d’esordio di Giacomo Puccini – di cui quest’anno ricorrono i cent’anni dalla morte -, che incarna perfettamente il leitmotiv di questa diciassettesima edizione.
A ospitarla, in una doppia recita, prevista per domenica 30 giugno e martedì 2 luglio alle 21, è il Teatro di Verzura del Castello di Spessa, location da sogno circondata dal verde delle colline, già caratteristico scenario delle ultime stagioni del Festival.
La sezione operistica attende un ulteriore doppio appuntamento con “Il giocatore”, una spassosa farsetta in musica di fine Settecento, scritta dal compositore fiorentino Luigi Cherubini alla giovanissima età di quindici anni. L’evento è atteso lunedì 1 luglio, alle 21, alla Cjase Dal Plêf Antighe di Cormòns e mercoledì 3 luglio, alle 21, al Castello di Dobrovo (Slovenia).
La sezione “Aspettando il Re – Weekend Borbone” è indubbiamente una cifra caratteristica del particolare percorso di ricerca che quest’anno il Festival dedica al rapporto tra Gorizia e Carlo X, in avvicinamento al grande allestimento de “Il viaggio a Reims” di Gioachino Rossini, che andrà in scena nel 2025 in occasione della Capitale Europea della Cultura Nova Gorica-Gorizia. Il primo concerto – dal titolo “Soirée royale” – si tiene sabato 22 giugno, alle 21, a Palazzo Coronini a Gorizia, luogo caro all’ultimo sovrano borbonico, che qui trascorse i suoi ultimi anni in esilio. Il programma musicale della serata alterna celebri arie d’opera francese a brani da camera tratti dai Pechés de Vieillesse (Peccati di vecchiaia) di Rossini.
Seguono, domenica 23 giugno, “Rossini Brunch. Per voci, chef e pianoforte”, alle 12 a Palazzo Strassoldo a Gorizia, un appuntamento che unisce musica e ricette della tradizione francese, ispirate al programma musicale e realizzate con estro e ricercatezza dalla Chef Chiara Canzoneri, con le materie prime del territorio regionale, quindi “La Petite Messe Solennelle”, uno dei massimi capolavori di musica sacra di Rossini, alle 20.30 al Convento della Castagnavizza, dove riposa la salma di Carlo X, insieme ad altri membri della famiglia dei Borbone.
Nuova è anche la sezione “Off”, che riunisce incontri, proiezioni ed esperienze pensate per un pubblico ampio e trasversale. Tra queste anche “Colazione in musica” (venerdì 21 giugno, alle 8.30, al Castello di Spessa) e “Turandot Express” (lunedì 24 giugno, alle 18.30, a Palazzo Lantieri), uno spettacolo immaginato per un giovanissimo pubblico, che unisce opera e teatro di figura, co-prodotto dal Piccolo Opera Festival e dal CTA di Gorizia.
Il Castello di Spessa è ancora una volta la location d’elezione del consueto appuntamento di chiusura del Festival: la serata di Gala, che vede la consegna del prestigioso Premio Casanova assegnato a personalità di spicco del mondo della cultura, dell’arte e dello spettacolo.
Domenica 7 luglio alle 21, il Piccolo Opera Festival saluta la stagione con Gala Puccini: un concerto sulle più celebri arie e i duetti più emozionanti tratti dalle opere del compositore lucchese.
I restanti appuntamenti del Festival si susseguono lungo un calendario fittissimo di eventi, che riscopre i luoghi più significativi e incantevoli del Goriziano – Goriška e del Collio italiano e sloveno, dando voce a cantanti, musicisti e gruppi del territorio transfrontaliero, ma anche del panorama musicale nazionale e internazionale.
Il programma completo è consultabile sul sito www.piccolofestival.org