La famiglia, un dono da scoprire

Anche quest’anno è stato possibile realizzare un fine settimana con le famiglie dell’Unità Pastorale Madonnina – Lucinico – Mossa a Planina, in Slovenia, dal 21 al 23 giugno. Durante l’anno i bambini avevano partecipato al percorso quindicinale 4-7 anni “In viaggio con Gesù” ed è stato naturale avere in cuore le loro famiglie per camminare insieme.
A Planina ci siamo ritrovati in 45, da 1 a 86 anni, una “famiglia allargata, dove ogni famiglia rimane se stessa, ma arricchita dagli altri” come si sono espressi S. e F.
Nel momento di accoglienza abbiamo consegnato un pezzo di disegno che avremmo ricomposto alla fine; al centro la scritta: “La famiglia, un dono da scoprire” in continuità con l’anno precedente. Questo stacco dalla vita frenetica di tutti i giorni diventa salutare ed arricchente. Il programma è stato molto semplice: la S. Messa nell’accogliente salone del Centro Mariapoli Spes che ci ospitava, passeggiate, gioco, visita guidata alla vicina grotta (nulla da invidiare alle più conosciute grotte di Postumia). E poi il gioco, la grigliata del sabato sera, lo stare insieme gioioso.
Nel pomeriggio del sabato, mentre i bambini facevano un laboratorio di “bastoni della pioggia” con materiale di recupero, i genitori hanno avuto un momento formativo molto bello con Padre Vasile.
Viene proprio da ringraziare Dio per questi tre giorni: pochi, ma di qualità, dove ognuno ha potuto dare quanto di più prezioso aveva in cuore e gustare la reciprocità dell’amore.
Domenica 23, a pranzo, abbiamo avuto la graditissima sorpresa della presenza di don Moris, subito “assalito” dai bambini con un forte abbraccio. Ci siamo salutati tutti insieme e abbiamo ricomposto il disegno con i pezzi che ogni famiglia aveva colorato, segno del dono, dei doni originali ed unici di ognuno.
Dare ci rende felici.
Ne è convinto anche l’economista Luigino Bruni che dice: “La gratuità è fondamentale nella vita. Può diventare addirittura una vera e propria arte. Quando l’arte della gratuità si apprende dall’infanzia, allora è più facile che diventi poi cultura, cultura del dare, e quindi si può davvero iniziare a sperare in un mondo più giusto, di pace, di comunione. La vita fiorisce e i giorni diventano felici nella misura in cui ci doniamo agli altri”.

Padre Vasile con Alessandra, Clara e Andrea, M.Pia