San Vito al Torre, mesi davvero intensi per i donatori di sangue

Con la donazione collettiva di giugno si è chiuso un periodo molto intenso per la Sezione Afds di San Vito al Torre. Periodo che si era aperto con l’Assemblea Annuale di fine aprile, svoltasi presso la sede degli Alpini, alla presenza del rappresentante di zona Luca Mucchiut, durante la quale è stato fatto un bilancio economico e morale del 2023. Bilancio positivo per quanto riguarda le donazioni di sangue ed emoderivati, in aumento rispetto al 2022. Ed il trend risulta confermato nel primo semestre del 2024, anche grazie ai nuovi donatori, ben 5 dall’inizio dell’anno. La domenica successiva sono stati festeggiati i donatori benemeriti della Sezione nel corso della 61a Giornata del Dono, ben 23, tra nuovi iscritti, donatori a riposo per limite d’età e attivi. Tra questi ultimi spiccava la Targa d’Argento con Pellicano d’oro a Stefano Ongaro. Dopo la Santa Messa celebrata da don Federico Basso, la cerimonia è proseguita nella sala parrocchiale, alla presenza del commissario  del Comune di San Vito al Torre, dottoressa Silvia Zossi. Qui si sono esibiti gli alunni della scuola primaria Ugo Foscolo, in uno spettacolo tra recitazione e canto, che ha emozionato profondamente tutti i presenti, con un lancio di palloncini finale all’esterno della sala. Senza dimenticare i bellissimi disegni presentati dalla classe 5a sul tema del Dono, ammirati da tutti i presenti. La Giornata si è conclusa con un rinfresco sotto il tendone del Parco Festeggiamenti. Bambini protagonisti anche a fine maggio, quando hanno potuto visitare la nuova autoemoteca Afds, ospitata sulla Piazza della Chiesa, per una donazione collettiva organizzata dalla Sezione di San Vito al Torre in collaborazione con le Sezioni limitrofe di Aiello Joannis e di Campolongo Tapogliano, durante la quale sono state raccolte 22 donazioni. E altre 26 sacche sono state raccolte in giugno presso il Centro Trasfusionale di Palmanova, anche grazie a 3 nuovi donatori, in occasione di un’altra donazione di gruppo alla quale hanno partecipato sempre le tre Sezioni consorelle, collaborazione che prosegue in maniera molto fruttuosa da una trentina d’anni.

Livio Nonis