L’integrazione passa attraverso il cibo
19 Luglio 2024
L’8^ edizione della Cena Multietnica, organizzata dal Comitato Iniziative Locali di Joannis, si è svolta sabato scorso con grande successo presso la casa canonica.
L’evento, ormai un appuntamento fisso nel calendario locale, ha rappresentato un’occasione unica per celebrare la diversità e l’inclusione, riunendo persone di diverse culture e provenienze attorno ad un tavolo comune. La cena è stata preparata con cura dagli amici che hanno proposto le loro ricette tradizionali e dai volontari del Comitato, sul desco un ricco menù a base di pietanze tipiche della tradizione russa, veneta, indiana e rumena.
I partecipanti hanno potuto gustare piatti come i pirozki, una pietanza della cucina ucraina e russa, consistente in una specie di tortelloni con diversi tipi di ripieno. Il baccalà mantecato alla vicentina, con l’utilizzo dello stoccafisso, che in Veneto viene comunemente chiamato “baccalà”. II Biryani è un piatto, indiano, ricco e aromatico che incarna la fusione tra cultura gastronomica, storia e tradizione. Sebbene il biryani sia popolare in molte culture, la sua origine è spesso attribuita ai Mughal, i governanti dell’India nel sedicesimo secolo. Si dice che sia stato inventato nelle cucine reali come pasto completo per i soldati. E per finire il dolce, il cozonac è il dolce più conosciuto della Romania. Si tratta in realtà di un invitante pasticcio dal ripieno composto da noci, cacao, zucchero e latte: un vero e proprio concentrato di gusto, tutto da scoprire e da mangiare.
Prima della degustazione i piatti sono stati presentati da chi li ha realizzati spiegando come sono stati confezionati, inoltre all’entrata della “festa” c’erano dei tabelloni dove venivano spiegate le tradizioni del paese ospite della serata. Comunque oltre al cibo, la Cena Multietnica è stata anche un’occasione per scambiare idee, esperienze e storie. Il successo della Cena Multietnica conferma l’impegno del Comitato Iniziative Locali nel promuovere la diversità e l’inclusione nel paese.
L’evento rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione e il dialogo tra persone di culture diverse possano creare un clima di accoglienza e rispetto reciproco.
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