L’antica tradizione della Festa dell’Assunta a Mossa

La comunità di Mossa si prepara a vivere con particolare solennità la “Festa dell’Assunta”, come da antica tradizione. In questi giorni, la statua della Madonna, venerata prima nel santuario del Preval ed ora nella chiesa parrocchiale di Sant’Andrea Apostolo, è già stata esposta sul suo pregevole trono per la venerazione dei fedeli che, soprattutto in questo periodo, diventa ancora più sentita.
La festa, preceduta da un triduo di preparazione che prevede la preghiera del S. Rosario alle ore 17.30 e la S. Messa alle ore 18.00 a cominciare da lunedì 12 agosto, culminerà nella giornata di giovedì 15 agosto.
Alle ore 12 ci sarà la preghiera dell’Angelus e, a seguire, la benedizione delle automobili; alle 17 il “Grup Cultural Furlan Scampanotadôrs Mossa” terrà un concerto di campane dall’alto del campanile della parrocchiale, per far respirare a tutta la comunità una vera e propria aria di festa. Alle 18 verrà recitato il S. Rosario e alle 18.30 è in programma la celebrazione della S. Messa solenne, animata dal coro “Magno cum gaudio” diretto dalla Mª Mariangela Bullitta.
Al termine si snoderà la storica processione con la statua della Madonna Assunta lungo le vie del paese.
Al rientro, l’omelia e la benedizione solenne sul sagrato della chiesa concluderanno la parte prettamente religiosa.
La celebrazione serale sarà presieduta da mons. Nicola Ban, nel 25esimo anniversario della sua ordinazione sacerdotale. Anche quest’anno, per la seconda volta dopo un periodo di sospensione, verrà riproposta la sagra; dalle ore 20.00, infatti, presso gli spazi parrocchiali ci sarà l’apertura dei forniti chioschi e della cucina.
La serata verrà poi anche rallegrata dal gioco della tombola e dalla musica con il DJ Armency per continuare a stare assieme secondo uno spirito prettamente paesano.