Centro Anziani Sinigaglia: in scadenza il termine per la presentazione delle domande

Giovedì 31 ottobre scade il termine per la presentazione delle domande di assegnazione degli alloggi comunali del Centro Anziani Sinigaglia di via Faidutti. Per le informazioni riguardanti il bando e la compilazione della domanda rivolgersi all’Ufficio delle Strutture socio-assistenziali al Centro Polivalente di via Baiamonti 22, previo appuntamento chiamando il centralino al n. 0481 383 377. Il bando e la modulistica per presentare domanda sono disponibili sul sito del Comune (www.comune.gorizia.it).

Al momento l’età media degli ospiti è di 79 anni, con la persona più giovane che ne ha 68 e la meno giovane che ne ha 97. Gli uomini sono 26, le donne 22. Si tratta di un centro abitativo protetto, strutturato per favorire e sostenere la permanenza dell’anziano in un contesto di vita indipendente a domicilio. Ciascun alloggio, date le dimensioni strutturali, può essere occupato da un massimo di due persone.

Nel complesso è attivo il Consorzio il Mosaico, che mette a disposizione dei residenti un’equipe multiprofessionale, per attività informative e di primo riferimento, in particolare con funzioni di raccordo con gli Uffici Comunali competenti nonché di facilitazione all’accesso e alla fruizione dei servizi socio-assistenziali. Vengono promosse attività tese a sostenere l’autonomia delle persone e sviluppare relazioni positive tra gli inquilini, con iniziative di socializzazione e progetti di invecchiamento attivo, aperti anche alla cittadinanza e in sinergia con le associazioni di volontariato. In stretta collaborazione con l’Azienda Sanitaria nei locali del Centro è attivo l’Ambulatorio dell’Infermiere di Comunità e di un Medico di Medicina Generale.

Possono presentare richiesta coloro che hanno compiuto 65 anni, sono residenti nel Comune da almeno 24 mesi, non sono titolari di diritti di proprietà, usufrutti o altri diritti su immobili destinati a civile abitazione e idonei anche giuridicamente a essere goduti dal titolare del diritto con tale finalità. I richiedenti inoltre non devono essere assegnatari di alloggio di edilizia residenziale pubblica e devono essere in condizioni di autosufficienza, certificata dal proprio medico di medicina generale. Nel caso in cui l’alloggio sia richiesto da due persone, entrambe devono soddisfare i requisiti.

Inoltre gli interessati dovranno espressamente indicare l’eventuale possesso delle ulteriori condizioni particolari che danno diritto a punteggi aggiuntivi, come trovarsi in un’abitazione che debba essere sgomberata a seguito di provvedimento esecutivo di sfratto, di verbale di conciliazione giudiziaria, di ordinanza di sgombero o di provvedimento di separazione personale omologato dal tribunale o sentenza passata in giudicato con previsione dell’obbligo di rilascio dell’alloggio occupato, oppure vivere in posti antigienici, in situazione di accoglienza in strutture collettive o di emergenza abitativa o in alloggi con affitti troppo alti per il proprio reddito. Si potrà presentare anche l’attestazione di Isee ordinario.

I punteggi ulteriori vengono assegnati se nel nucleo c’è una persona con più di 70 o 75 anni, così come se sono due le persone che fanno richiesta. In caso di parità di punteggio, si tiene conto della maggiore età anagrafica. Sulla base dei punteggi attribuiti verrà aggiornata l’attuale graduatoria, redatta in base alle domande regolarmente pervenute al Comune entro le scadenze precedenti (30 aprile e 31 luglio 2024) alle quali non è seguita l’assegnazione.

La graduatoria finale avrà validità di due anni. Qualora la stessa si esaurisca prima della scadenza e vi siano alloggi disponibili, il Comune attiverà una nuova procedura per l’assegnazione.

(foto: Il Goriziano)