Teatro “Verdi”: protagoniste le emozioni
3 Ottobre 2024
Una Stagione Teatrale ricca, variegata, poliedrica, “che trova come parola chiave “festa”: una parola che, negli 8 mesi di lavoro dietro ad essa, ho trovato ripetuta in molti degli spettacoli che compongono la nuova Stagione del Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Gorizia. Una stagione che ha per protagoniste le grandi compagine italiane, ma che vanta ospiti da tutto il mondo”. Con queste parole il direttore artistico Walter Mramor ha presentato quelli che saranno i contenuti della proposta 2024/25 del “Verdi”, una stagione che porterà dritta dritta verso la Capitale Europea della Cultura.
E proprio guardando verso Go!2025 la stagione si aprirà con un genere “senza confini”: la danza, che con i suoi movimenti supera ogni barriera linguistica. Sarà quindi la compagnia Parsons Dance con il suo “Balance of power” ad inaugurare la stagione artistica il 5 novembre, presentando 6 creazioni dal proprio repertorio accanto a 2 creazioni nuove.
“Ho scelto di mantenere i percorsi “classici” del Verdi – ha spiegato il direttore artistico, per dare agli abbonati una continuità con le stagioni precedenti”. Ecco quindi che per il cartellone di Prosa saranno 8 gli appuntamenti – 4 con i classici, 4 con il contemporaneo -. Ad aprire il cartellone, il 12 novembre, “Molto rumore per nulla”, commedia di William Shakespeare per la regia di Veronica Cruciani con Lodo Guenzi e Sara Putignano.
Si proseguirà poi il 27 con “Il calamaro gigante”, che porterà sul palco goriziano Angela Finocchiaro, quindi il 14 dicembre “Natale e Franz Show”, spettacolo con i comici dello Zelig Ale & Franz.
Il 16 gennaio sarà la volta di uno spettacolo del grande Eduardo De Filippo, “La grande magia”, messo in scena dalla regia di Gabriele Russo, con Natalino Balasso; si continuerà il 30 gennaio con “Gente di facili costumi”, spettacolo di Nino Marino e Nino Manfredi che vedrà in scena Flavio Insinna.
Altro grande classico l’11 febbraio con “Il fu Mattia Pascal” di Pirandello, seguito il 13 marzo da “Ti sposo ma non troppo”, con Vanessa Incontrada. A chiudere la Prosa, l’8 aprile, il grande classico di Goldoni “Sior Todero Brontolon” nella regia di Paolo Valerio.
Per il cartellone “Musica e Balletto”, che come anticipato si aprirà con la Parsons Dance, si proseguirà il 18 dicembre con “Benedict Gospel Choir”, l’11 gennaio con “Alles Walzer”, che proporrà musiche di Johann e Josef Strauss e Gustav Mahler, e il 6 marzo con “Brezza di Primavera”, grande evento che porterà a Gorizia la prestigiosa Beijing Academy Chinese Classical Dance Company. Il 21 marzo “Dreams” con violino, violoncello e pianoforte, seguito il 6 maggio da “Talk Radio – Jazz e Libertà nella Gorizia del 1945”, spettacolo che vede la direzione musicale di Valter Sivilotti e che racconta della città, del territorio e di tante famiglie nel primo dopoguerra.
Numerosi anche i Grandi Eventi in programma: Irene Grandi con il suo concerto “Fiera di me” il 2 dicembre e il 12 aprile “35 años bamboleo!” con Pablo Reyes dei Gipsy King. Il 18 e il 19 febbraio torna in scena il Musical con “Saranno Famosi – Fame”, seguito il 1° e il 2 aprile da “Cats”, celebre musical di Andrew Lloyd Webber.
Proposto anche in questa stagione il percorso di “Verdi Racconta”, che proporrà “L’alfabeto delle emozioni” il 25 gennaio, “Otello, di precise parole si vive”, con Lella Costa, il 26 febbraio, “L’inferiorità mentale della donna”, con regia di Giovanna Gra e Walter Mramor e, sul palco, Veronica Pivetti il 25 marzo e il 4 aprile “Fra’ – San Francesco la superstar del Medioevo”.
Per avvicinarsi alla Capitale Europea della Cultura 2025, in questa stagione viene anche proposto un “Evento Speciale Go!2025”: sabato 1° marzo e domenica 2 marzo di scena “Slava’s Snowshow”, creato da Slava Polunin, considerato il “migliore clown del mondo”.
Fuori abbonamento, il 9 febbraio, “Carmina Balcanica”: i musicisti dell’Accademia Naonis, l’Orchestra Sinfonica del FVG e il Coro del Friuli Venezia Giulia interpreteranno, su musica di Valter Sivilotti, canzoni di autori quali Vlado Kreslin, Luigi Maieron, Arsen Dedic e poesie di autori come Paolo Maurensig, Miroslav Košuta e autori balcanici.
Non mancheranno infine le proposte per il pubblico più giovane con il ritorno delle pomeridiane di “Verdi Young” e le “Verdi Matineé” per le scuole.
La campagna abbonamenti si aprirà il 2 ottobre, con varie formule per adattarsi a gusti ed esigenze del pubblico.
Selina Trevisan
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