“La città dei matti” porta nuova vita al Parco Basaglia

Restituire Parco Basaglia alla città e ai goriziani e al contempo valorizzarlo in un’ottica turistica, verso i tanti visitatori che, in occasione dei 100 anni dalla nascita di Franco Basaglia ma anche di Go!2025, si inoltreranno verso i luoghi che hanno dato vita alla “Rivoluzione basagliana”.
Questi gli obiettivi del progetto “La città dei matti”, presentato negli scorsi giorni in Comune a Gorizia, che, data la sua valenza, è risultato vincitore di un bando regionale pari a 30.000 euro, ai quali sono stati aggiunti 20.000 euro dal Comune.
Tante le iniziative che, nei prossimi mesi, coinvolgeranno il Parco per la sua valorizzazione. Prima tra tutte, in ordine temporale, la “Passeggiata fotografica” del 19 ottobre curata dall’associazione Mitteldream: dalle 10 alle 13 si potrà riscoprire la storia del Parco, anche con l’aiuto di un suo profondo conoscitore, Franco Perazza, presente all’illustrazione del progetto.
“Le passeggiate – ha spiegato Alida Cantarut, referente di Mitteldream – verranno proposte poi anche in gennaio e in primavera, per osservare il Parco in diverse stagioni ma anche proponendo esperienze diverse. La prima, con l’accompagnamento di Perazza, indagherà la storia di quei luoghi. La seconda vorremmo dedicarla alla tecnica fotografica e all’architettura mentre la terza alla natura. Alla fine, vorremmo dare vita ad un’esposizione fotografica”.
Tra le altre iniziative inserite nel progetto “La città dei matti”, a fine gennaio Gorizia ospiterà un convegno, in collaborazione con Asugi, incentrato sul disagio giovanile post – Covid, mentre nei mesi successivi si svolgeranno anche attività per e con i ragazzi insieme a Fierascena e delle passeggiate culturali – informative in stretta collaborazione con il Parco San Giovanni di Trieste, tra i luoghi della “Rivoluzione” messa in atto da Basaglia.
“Il Parco Basaglia è un patrimonio storico di grandissima rilevanza: diventerà un luogo capace di attrarre migliaia di visitatori all’anno, grazie alla riqualificazione che partirà a breve e alle tante iniziative che abbiamo programmato, inserendole anche nel nostro progetto.
Sono poi in cantiere la predisposizione di tabelle informative che consentiranno la visita anche autonoma e la realizzazione, per la prima volta, di depliant ad hoc”, ha spiegato l’assessore comunale a GO!2025, Patrizia Artico, rimarcando l’importanza che la fruizione dell’area avrà per il centenario basagliano, per GO!2025 e per gli anni a venire, “mantenendo comunque sempre inalterata la funzione sociosanitaria degli spazi – ha sottolineato -. La valorizzazione sarà implementata anche dall’apertura verso Šempeter Vrtojba tramite una pista ciclabile, che sarà realizzata nell’ambito dei lavori di riqualificazione”.
L’assessore alla Cultura del Comune, Fabrizio Oreti, ha infine rimarcato come “questo progetto reinserisce il Parco Basaglia nella vita dei goriziani, creando un legame tra cultura, associazioni e cittadini. Vogliamo mettere in luce l’importanza della figura di Basaglia e del suo pensiero, che ancora oggi ispira nuove riflessioni sulla salute mentale”.
Selina Trevisan