Un Ottavario “speciale” nell’Anno giubilare

Domenica 12 gennaio, con la Messa delle 18.30, nel santuario di Rosa Mistica si aprirà l’Ottavario di preghiere. Per tutta la settimana, a iniziare da lunedì 13 con la comunità di Capriva del Friuli, nel santuario cormonese si alterneranno i pellegrinaggi delle parrocchie vicine. Martedì sarà la volta delle comunità di Medea, Chiopris e Viscone; mercoledì toccherà a Lucinico, Mossa e Madonnina; giovedì San Lorenzo Isontino e venerdì giungeranno in santuario i fedeli di Mariano e Corona. L’appuntamento per le parrocchie dell’Unità pastorale di Cormons è fissato per sabato 18 gennaio. Domenica 19, sempre alle 18.30, sarà celebrata la Messa di chiusura. In santuario ci sarà la possibilità delle confessioni, ogni giorno dalle 17 alle 18.30. Al venerdì le confessioni saranno anche al mattino, dalle ore 9.30 alle 11.
Quest’anno l’Ottavario assumerà un significato più importante perché il santuario di Rosa Mistica è indicato come una delle chiese giubilari della nostra diocesi.
L’Ottavario sarà uno degli appuntamenti giubilari, al quale seguirà, secondo le indicazioni del Consiglio pastorale almeno una celebrazione penitenziale comunitaria prima di Pasqua.
Quella di quest’anno sarà l’edizione 106 dell’Ottavario di Rosa Mistica anche se risale al 15 gennaio 1885 la prima volta che le Suore della Provvidenza della casa di Pergine celebrarono, all’interno della loro comunità, il ricordo degli eventi miracolosi accaduti il 15 gennaio 1737 quando furono viste cadere gocce di sudore dalla mano della statua della Madonna. Quella di Pergine fu una festa privata svoltasi all’interno della comunità religiosa di quella località trentina, ma piacque molto alla Madre generale, la cormonese Cecilia Piacentina, che decise di estenderla dall’anno successivo a tutte le Case della congregazione.