Sulle tracce della memoria, per non dimenticare

La terza “puntata” riguardante la ricerca dei caduti a.u. della Contea di Gorizia e Gradisca  (prima guerra mondiale) effettuata l’altra settimana da un gruppo di persone  composto da Carlo Schiff (Chiopris), Dario Kenda (Cormons) e Giorgio Milocco (Cervignano) è risultata ricca di “messi”.  Assenti giustificati alla “puntata” altri studiosi – ricercatori.Dove si incontrano i confini di Stato di Austria-Italia e la Slovenia sono presenti diversi cimiteri militari di cui si conosce l’ubicazione e in qualche caso anche i nominativi delle persone sepolte. Nel Cimitero di Cave del Predil (Tarvisio) si trova una Cappella Ossario con 281 caduti fra essi il gruppo di ricercatori ha rilevato la presenza di Giuseppe Bergamasco (cl. 1895) nato a Tapogliano deceduto il 8.7.1915. Era inquadrato con il Sappeur, k.u.k. SappBaon Nr. 2, 3/1 ErsKomp.  Subì una ferita da pallottola che gli causò una emorragia risultategli poi fatale. Dopo una prima sepoltura avvenuta a Tarvisio fu esumato e traslato a Cave. A Villach nel cimitero riposano invece 926 caduti della guerra 1914-1918 tra cui  Vrech Valentino (cl. 1871) nato a Joanniz,  pertinente ad Aiello, contadino. Inquadrato come: Infanterista K,u,k, IR Nr. 97, 2 BauKomp.  e deceduto il 28.6.1916 nell’Ospedale di Villach, causa tubercolosi.  Si è notato nello stesso luogo la presenza di caduti a.u. di Trieste, dell’Istria, di Muggia  e del Carso sloveno. Ma le sorprese non finirono lì. Oltre al cimitero militare sono presenti anche tombe di famiglia a Villach che riportano gli estremi della morte di loro congiunti (Zentralfriedhof-Familiengrab). Fra esse due famiglie molto note della Contea di Gorizia: i Nordis ed i Persa Ai Nordis di Ronchi non tornarono dal fronte: Nordio von Nordis (cl. 1883) di Francesco e Perasso Leopoldina e Franz von Nordis (cl. 1892).  Così sta scritto sulla lapide dopo la traduzione dal tedesco: “Onorevole la sua vita quanto sia stata eroica la sua morte”.Il primo ufficiale (Oberleutnant) nel K.u.k. TJR Nr.1, 6 Komp. caduto il 28.8.1914 a Tarnosin in Galizia.  Il secondo anche lui ufficiale (Oberleutnant) nel K.u.k. TJR Nr. 1, 8 Komp. Caduto il 10.7.1915 nella Polonia russa.  Infine Arthur Anton Persa Edler von Liebenwald (cl. 1881) di Cassegliano (S.Pier). Ufficiale di carriera , Hauptmann, K.u.k.FJB Nr. 20, 1 Komp. Esumato da Zborò e sepolto a Villach il 25.1.1917. Caduto il 26.1.1915 dopo esser stato colpito alla testa sul fronte dei Carpazi.Sul versante ora in Slovenia sono stati localizzati, per il momento, due grandi cimiteri militari ma visto il poco tempo a disposizione è stato possibile soltanto scattare alcune fotografie rimandando ad altra data una visita esaustiva.